DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di questa nonché dei cardinali Francesco de' Medici e Fulvio Astalli (per ordinedei quali Francesco Archeogr. triest.,LXXXVIII (1979), pp. 277, 279 s.; U. Cova, I monasteri benedettini... a Trieste..., ibid., p. 289 n. 1; P. Litta, Le fam. celebri ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] 29 ag. 1654, dopo che il 27 giugno gli fu dato l'ordine definitivo di rientrare.
Il suo richiamo da Malta preludeva alla nomina a precipitosamente con il Flugi, di tutelare i privilegi deibenedettini e di venire incontro agli interessi finanziari del ...
Leggi Tutto
BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] del 16 genn. 1649 sottrasse Eschenbach e Rathausen all'ordine cisterciense, al quale proibì ogni forma di attività pastorale monasteri svizzeri è costituito dal suo intervento in favore deibenedettini dell'isola di Reichenau sul lago di Costanza, che ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] d'oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di pagamento di tale sussidio in data 25 agosto e 12 dic. presiedere nel monastero catanese il capitolo generale deibenedettini siciliani, che non veniva celebrato da ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] coincidendo con gl'inizî della Lega anseatica e con l'espansione dell'Ordine Teutonico in Prussia. Ne sono esempî tipici per la regione anseatica canto liturgico in Germania fu soprattutto opera dei conventi benedettini di S. Gallo e di Reichenau, ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del nemico passarono quelle delle sue truppe che erano sotto gli ordinidei figli di Witiza. Non si sa se lo stesso sovrano cadde de los Reyes Magos), i monaci di Cîteaux, i benedettini, i pellegrini di Santiago, gli avventurieri e i commercianti, ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] già i benedettini, i soli monaci dell'Occidente, operano per l'agricoltura e per la cultura; mentre i nuovi ordini non più di Tralli e Isidoro di Mileto, riassume in sé tutto l'insieme dei metodi che avevano preparato il sec. IV e il V, tutto l ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Nel 1862 si raggiungevano quasi i 90.000 ab., nel 1885 i 131.000, dei quali 97.000 in città. Questa toccò i 100.000 ab. nel 1890, mantenendosi i benedettini, che qui avevano stanza, le riattarono facendo nuovo il bel chiostro romanico a doppio ordine, ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] dei testi sacri, e furono perciò i monasteri benedettini a conservarci le opere degli scrittori latini e dei idoneo per la decisione della lite. Il giudice può anche ordinare l'esibizione di tutti i libri per determinare quali registrazioni dovranno ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] portò una nota più sobria nelle consuetudini. Gli usi dei cisterciensi penetrarono spesso anche presso i benedettini, specie nei conventi di monache, senza che per questo si seguisse ufficialmente il nuovo ordine. Dopo il sec. XIV gli antichi usi di ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...