GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , l'atto rogato nel chiostro di S. Michele dell'Ordinecamaldolese in Arezzo da un notar Bonavia, con il quale G. definiva l'entità e la destinazione di un cospicuo donativo a favore deicamaldolesi. Le 200 libbre pisane che egli intendeva elargire a ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] per il suo pontificato, nella quale ribadiva l'obbedienza deicamaldolesi al papa. Quest'ultimo provvide subito a nominare, con soddisfazione del D., il nuovo protettore dell'Ordine nella persona del cardinale Francesco Soderini, vescovo di Volterra ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] S. Carlo e il convento in via S. Agostino, e per l’Ordinedei minimi completò (1634 circa) la chiesa di S. Francesco di Paola, (presbiterio), monastero di S. Maria degli Angeli deiCamaldolesi, adeguamento della sede della Misericordia. Fuori di ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] si apprende dai memoriali cinquecenteschi del monastero deicamaldolesi di S. Maria degli Angeli di Firenze, nel dicembre del 1391 fece qui la sua professione di converso, seguita nel settembre 1392 dall'ordine minore del suddiaconato e nel febbraio ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] al contrario dei Tenaglia, che avevano subito l’influenza eremitica deicamaldolesi, tra i 44, 47, 52 s., 130, 682 s.; Id., M. da B. e l’Ordinedei frati cappuccini, in I cappuccini nel Montefeltro. Atti del Convegno, Pietrarubbia… 1980, San Leo ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] dopo qualche riluttanza il consenso a entrare nella Congregazione deicamaldolesi, come fece nel 1716, vestendo l'abito il il C. anche per altre ragioni. Da tempo egli aspettava dall'Ordinecamaldolese qualche segno di stima e di onore, e quando il 19 ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] Trenta i dipinti con scene della Vita dei santi dell'Ordinedei canonici regolari, particolarmente belli e ben sua bottega per la cappella della famiglia Del Pace nella chiesa deicamaldolesi a Bielany (Zarewicz, 1871).
Negli anni 1646-49 la bottega ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] la sua scelta di entrare nello stato clericale, ricevendo gli ordini minori nel dicembre del 1638. Il 10 febbraio 1639 consegui , e nel mese successivo fu nominato protettore deicamaldolesi. Il cardinale d’Estrées scrisse che Odescalchi considerava ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] dei lavori prevedeva una sequenza di pilastri a scandire il ritmo delle cappelle, con capitelli d’ordine corinzio Mantova, Modena 1998, pp. 60-62; D. Ferrari, L’Eremo deiCamaldolesi e la palazzina secentesca nel Bosco della Fontana, in U. Bazzotti - ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] vescovi e i regolari, diventò protettore dell’Ordinedei basiliani nel gennaio successivo. Non si trattenne tuttavia nel 1621: l’anno seguente, Rivarola assunse la protezione deicamaldolesi e nel 1623 diventò membro della Segnatura di Grazia; Urbano ...
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