RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] di condurre a compimento l’unione fra le due Congregazioni camaldolesi (quella dell’eremo di Camaldoli e quella di Monte ampie possibilità di patronage legate al controllo dei più antichi e ricchi ordini monastici di Francia, aveva ottenuto l’ ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] che nella pienezza dell'ordine episcopale aveva già dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga - che, quando il testamento fu scritto, aveva ottenuto il riconoscimento ufficiale della Chiesa da poco più di due anni -, per il monastero camaldolese ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] a Giovan Battista l'incarico dell'istruzione dei giovanetti nobili genovesi. Il corso di quell'università, G. Ferri, e dagli annalisti camaldolesi G. B. Mittarelli e A . Costadoni Ma sorsero allora gravi difficoltà di ordine finanziario. Il F. si era ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Nicolas de Besse, cardinale protettore dell'Ordine, di sostenere le eresie dei fraticelli. Verso la fine dell'anno l'organizzazione e la supervisione delle visite presso i monasteri camaldolesi, volute da papa Urbano VI per favorirne la riforma ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] tela S. Margherita da Cortona veste l’abito del terz’ordine francescano.
Sappiamo che questa, pagata 100 scudi e collocata la Visione di s. Romulado e, ai lati, le effigi dei santi padri camaldolesi, ossia S. Michele Pini, S. Bruno Bonifacio, S. Pier ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] noto. Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine: fu priore, poi abate (non sempre residente) del monastero , Paris 1913, pp. 103-113; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 170 s.; B. Mariani, M. ...
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SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] a Rimini (ornati e statue nelle chiese del Buon Gesù e dei cappuccini, tutti distrutti), Sarti fu attivo a Savignano sul Rubicone ( documentarie e percorsi di ricerca, in L’Ordinecamaldolese dal Medioevo all’Età contemporanea nelle fonti degli ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] i redditi dell’abbazia fiorentina, ma, divenuto papa, Giovanni de’ Medici il 17 giugno 1513 ordinò l’alienazione dei beni camaldolesi a Firenze e costrinse Nardi a restituire l’amministrazione della proprietà.
In seguito la Repubblica fiorentina ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] ormai fonte di scandalo, dei monasteria duplicia dell'Ordo Sancti Benedicti de Padua (Ordine diocesano dipendente dal vescovo), monache del monastero di S. Benedetto Novello ai camaldolesi e ricevette dal pontefice la scomunica in seguito revocata ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] 1898-1899, p. 338, n. 2239; [A. Giabbani], Camaldolesi. Le figure più espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi..., Sassoferrato 1949, p. 37; I. Cecchetti, in ...
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