GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] ecclesiastica detta dei Concordi, cui furono chiamati a partecipare i più autorevoli studiosi di vari ordini religiosi, convocata della chiesa e monastero di S. Giovanni Battista de' Camaldolesi in Cal Maggiore fuori di Chioggia.
Attento anche agli ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] l'incremento, sfruttando innanzitutto le potenzialità residue dei circuiti di scambio che nel primo Settecento avevano collegato S. Michele con i monasteri camaldolesi e di altri ordini distribuiti lungo la dorsale appenninica tra la Romagna ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] aretini che si intrattenevano nella cantina dei padri eremiti camaldolesi e la cantiniera asserirono di aver visto 'anno 1802 all'anno 1825, Brevissimo estratto del processo compilato ad ordine di mons. vescovo N. M. sull'immagine di Maria del ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] che nella pienezza dell'ordine episcopale aveva già dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga - che, quando il testamento fu scritto, aveva ottenuto il riconoscimento ufficiale della Chiesa da poco più di due anni -, per il monastero camaldolese ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] a Giovan Battista l'incarico dell'istruzione dei giovanetti nobili genovesi. Il corso di quell'università, G. Ferri, e dagli annalisti camaldolesi G. B. Mittarelli e A . Costadoni Ma sorsero allora gravi difficoltà di ordine finanziario. Il F. si era ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Nicolas de Besse, cardinale protettore dell'Ordine, di sostenere le eresie dei fraticelli. Verso la fine dell'anno l'organizzazione e la supervisione delle visite presso i monasteri camaldolesi, volute da papa Urbano VI per favorirne la riforma ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] ormai fonte di scandalo, dei monasteria duplicia dell'Ordo Sancti Benedicti de Padua (Ordine diocesano dipendente dal vescovo), monache del monastero di S. Benedetto Novello ai camaldolesi e ricevette dal pontefice la scomunica in seguito revocata ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Andreoni.
Dopo essere stato ordinato sacerdote, gli fu conferita una prebenda e passò nel numero dei canonici ordinari. Per la Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai monaci camaldolesi e redatta sulla scorta di nuovi documenti tratti dall ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] il quale riuscì ad aggiudicarsi le abbazie camaldolesi di S. Stefano a Cintoia, presso ordini di pagamento, astenendosi dal maneggio effettivo del denaro, affidato ad un cassiere o ad un banchiere, ma poi per semplificare e sveltire il flusso dei ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] continuava a comporre e a recitare sermoni, alcuni dei quali sono stati accuratamente trascritti e raccolti in codici eremiti camaldolesi di Monte Corona, che resta in buona parte avvolto nel mistero. Sembra che egli sia approdato al nuovo Ordine nel ...
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