NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] cappella di S. Teresa nella chiesa di S. Ermenegildo deicarmelitani scalzi (realizzate intorno al 1646 per un cavaliere della processo di assegnazione al pittore del titolo di cavaliere dell’Ordine di Santiago, nel 1658. In questa sede dichiarò ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] a Mantova deicarmelitani scalzi e delle cappuccine, il favore accordato da C. all'Accademia dei Timidi, di Mantova, 1877-78, p. 205; L. Carnevali, Leggi di sicurezza ed ordine pubblico sotto gli ultimi Gonzaga, ibid., 1882, pp. 32, 36; A. Bertolotti ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] il pittore è documentato a Roma a servizio deicarmelitani scalzi di S. Maria della Scala. I il 2 luglio del 1627 ottenne da Urbano VIII finanche il titolo di cavaliere dell’Ordine di Gesù Cristo (S. Schütze, in Schütze - Willette, 1992, pp. 45, ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] sopra l’altare di S. Luca nella chiesa deicarmelitani a Brescia. Le soluzioni strutturali dell’opera bresciana anticipano (Niero, 2006). Le statue, soprattutto le prime in ordine cronologico, sono contrassegnate da posture mosse e panneggi con fitti ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] statue per l'altare della Confraternita nella chiesa deicarmelitani: è rimasta solo la teatrale Verginità in loco filippino "per risparmiare"; negli archivi dell'Ordine non si trovano però tracce della sua ordinazione. Sconosciuta è la data in cui lo ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] S. Giovanni in Conca e già pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 palchi ciascuno, tutto in legno, tetto di rame, e mediante un intervento di adeguamento del cinquecentesco monastero deicarmelitani, e la nuova facciata dell’ospedale Maggiore ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] di S. Maria dei Miracoli presso S. Celso e l’impostazione della facciata nell’ordine inferiore, completata dal Giovanni in Conca: Carlo Borromeo, V. S. e il rinnovamento della chiesa deicarmelitani, in Arte lombarda, n.s., 2009, n. 157, pp. 17-30 ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] anche gli studi di A. Cuschieri La biografia di S. A. C. nel secolo e nell'Ordine carmelitano, in Riv. stor. carmelitana, I(1929-30), pp. 21-39; B. Zimmerman, Alcune osserv. sul "S. A. C." dei P. Paolo Caioli Carm., ibid., II (1930-31), pp. 37-40. ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] 3 gennaio 1627. Fu seppellito dapprima in S. Maria della Scala, poi in S. Maria della Vittoria, chiese entrambe deicarmelitani scalzi (Ordine del quale era preposito generale il consanguineo Paolo Simone di Gesù e Maria).
Di Rivarola si conosce un ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] nel 1741 per dipingere la pala d’altare nella chiesa deiCarmelitani, nel 1742 rientrò nella capitale dell’Impero, dove ottenne con le Storie di s. Chiara per il convento dell’ordine. L’opera fu notevolmente apprezzata dalle committenti, tanto che l ...
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sabatino
agg. [der. di sabato], non com. – Di sabato, del sabato, che ha luogo il sabato: cena s. o, ellitticamente, come s. f., sabatina (v.); corsi di inglese sabatini e domenicali. In partic.: legge s., quella emanata nel 1802 dal re d’Etruria...
pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...