VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] i quattro ordini mendicanti, i quali rivendicavano in via permanente la carica di decano del Collegio dei teologi di uscivan da’ Monastici Archivj». Le battute finali invitavano i certosini a una resa onorevole, ossia a confessare le sopraffazioni ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e ordinata, quasi catechetica, della storia evenemenziale, basata sulla comprensione filologicamente corretta dei testi e una potenza scultorea che trova corrispondenza nei rilievi certosini di Giovanni Antonio Amadeo e nella plastica del cremasco ...
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ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] Egitto e Adorazione dei magi affrescati in S. Maria in Aracoeli tra il 1681 e il 1689 per ordine di padre Vincenzo da cistercensi, ma anche le carmelitane, le teresiane e i certosini, richiedevano opere improntate alla meditazione e alla preghiera; ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] Caterina da Siena, alcuni conventi di certosini e serviti; nel 1408 (marzo- nuovo generale di riformare l’Ordine, scosso dai contrasti con i Etruria francescana, Niccolò Papini inserisce l’«Indice dei codici manoscritti dell’antica libreria di S. ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] secondo la notizia che ne dà Giovanni Lami nell’elogio dei Politi (Novelle letterarie fiorentine, 1752, col. 563).
al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu andavano contro le costituzioni dell’ordine. In seguito alla licenza ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] dei resti di s. Maria Salome. In alcune versioni del Liber miraculorum di Erberto di Clairvaux, diffuso nell'Ordine di P. Guichard, II, Lyon 1994, p. 646; P. De Leo, Certosini e cistercensi nel Regno di Sicilia, Soveria Mannelli 1993, pp. 152-155, ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] presso i certosini portò a termine un vasto ciclo di tele (Crespi, 1772, 1793), a cui appartengono l’Adorazione dei pastori (per la quale cfr. da ultimo G. Porzio, Ordine teatino e contesto artistico napoletano nel Seicento: Francesco Maria Caselli ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] e in cambio questi si era impegnato a ristabilire l'ordine in Italia, come richiedeva il pontefice.
Mentre Ottaviano verso di G. in Francia sta il suo atteggiamento nei confronti dei monasteri certosini, verso i quali fu molto benevolo. Tra l'altro, ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] Bernardo di Chiaravalle, il quale si propose di riportare l’ordine benedettino alla sua primitiva severità e alla sua funzione sociale istituzione dei conversi). Sempre come riforma del m. benedettino vanno qui ricordati i camaldolesi e i certosini, ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] questo generale della fanteria italiana, morì nel 1560; dei fratelli della D. Roberto fu nominato cardinale dal a Roma con l'ordine di presentarsi ogni mese di Nel frattempo la D. aveva acquistato dai frati certosini, il 4 maggio 1593, per 10.000 ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...