Bela III
Béla III
Re d’Ungheria (m. 1196). Secondo figlio di re Géza II, educato a Bisanzio, fu accolto in Ungheria con scarsa fiducia ma, pronunciatosi a favore della religione cattolica, ottenne la [...] la sua morte (1180) tolse all’impero bizantino Spalato e Traù. Difese con lunghe guerre i suoi possessi sulla costa adriatica contro Venezia. Introdusse nel suo regno l’ordine francese deicistercensi e favorì ogni contatto con la cultura francese. ...
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(lat. Canonici regulares praemonstratenses) Ordine religioso di canonici regolari fondato da s. Norberto nel 1121, secondo la regola di s. Agostino, a Prémontré in Francia (dipart. dell’Aisne). Approvato [...] legati di Callisto II (1124) e da Onorio II (1126), l’ordine ebbe da Ugo di Fosses, succeduto a Norberto a Prémontré, un ordinamento e delle consuetudini esemplati su quelli deicistercensi e dei canonici regolari del tempo. Nel 15° e 16° sec. entrò ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] tendeva a mutarne la natura; ovviamente questa r. degli ordini si ripercuoteva in tutto l’ambiente ecclesiastico, come indica la grande opera svolta dai cluniacensi prima e dai cistercensi poi, nati dalla r. dei benedettini.
Nel 16° sec. si chiama r ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Cluny, Fontenay (1139-47) appartiene all’elaborazione architettonica deicistercensi. Nel Poitou, San Savino sul Gartempe ha navate nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuovi ordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della teologia, ...
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ROMANINI, Angiola Maria
Antonio Cadei
Storica dell'arte, nata a Legnano il 26 febbraio 1926. Dal 1972 è professore ordinario di Storia dell'arte medievale all'università di Roma ''La Sapienza'', dove [...] snodo tra romanico e gotico lombardi in un fenomeno di ordine eminentemente storico: l'avvento deiCistercensi, con un loro preciso programma edilizio. L'indagine dell'universo artistico cistercense è divenuta uno degli impegni precipui della R., che ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] dei palli (Iacobini, 1991, pp. 315-319).Nel quadro dell'ampia politica di sostegno che I. svolse a favore degli ordini monastici e delle nuove forme di vita religiosa vanno ricordati i rapporti intercorsi con Benedettini, Cistercensi, Certosini ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] (20 ca. nell'ordinedei 2000 km²), delle province dell'impero neoassiro (anch'esse nell'ordinedei 2000 km²). In 1980- 1986 Excavations, London 1993; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, in EAM, IV, 1993, pp. 852-71; ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] del XII secolo, con le imprese costruttive dei benedettini e deicistercensi, può far ritenere, anche per la grande in limine del XIII secolo. Occorre anche ricordare che l'arco di ordine I fu preceduto da un arco a tutto sesto, già con bardellone ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] caso di uso esclusivo di una forma è dato dal protiro a due ordini che fece la sua prima comparsa nella c. di Modena, dove era cappelle poligonali di coro.La presenza massiccia deiCistercensi negli stati cristiani della penisola iberica chiarisce ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] l'Italia. Nel Breviario di Leone, Gran maestro dell'Ordinedei Crociferi della Stella Rossa, datato 1356 (Praga, Státni la prima volta in un corale del 1315 della fiorentina abbazia cistercense di Badia a Settimo (Roma, Santa Croce in Gerusalemme, ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...