SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] settembre 1934 entrò nel noviziato deidomenicani di Gand. Studiò filosofia e teologia nei centri dell'ordine a Lovanio. Ordinato sacerdote nel 1941, nel 1945 fu mandato per il dottorato a Le Saulchoir e alla Sorbona di Parigi, dove conobbe teologi ...
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RAIMONDO da Penyafort o Peñafort, santo
Enrico Besta
Nacque nel castello di Penyafort, presso Vilafranca del Panadès (Barcellona), verso il 1175, giacché le cronache dicono che era centenario alla sua [...] da un incontro a Viterbo con S. Domenico, entrò nel 1222 fra i domenicani a Barcellona. Fu confessore di S. Pietro Nolasco e l'aiutò a fondare l'ordinedei mercedarî. La sua fama di canonista indusse Gregorio IX a nominarlo predicatore della crociata ...
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VIMERCATE, Gaspare da
Carlo Guido Mor
Della nobile e antichissima famiglia dei capitanei di Vimercate, entrò presto in servizio dei duchi di Milano, in qualità di ufficiale. Durante le ultime guerre [...] stata largamente impiegata l'artiglieria. L'anno seguente, agli ordini di Galeazzo Maria Sforza, prendeva parte alla spedizione inviata il 4 settembre 1468, e fu sepolto nella chiesa deidomenicani, S. Maria delle Grazie, ch'egli aveva contribuito ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] da Gregorio IX, che nel 1235 affidò definitivamente l’I. ai domenicani; il privilegio fu esteso da Innocenzo IV ai frati minori ( ’ordinaria amministrazione per la tutela del buon ordine, della fede e dei costumi nella vita interna della Chiesa.
Il ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] Gregorio IX affida l'Inquisizione, creata poco prima, ai domenicani. Il nuovo istituto funziona subito in Francia con metodi violenti pur essendo il maggiore, non è in ordine di tempo il più anziano dei felibri. Più vecchio di lui era Giuseppe ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] e furono i monaci. I grandi ordinidei benedettini, dei trinitarî, ecc., eressero dappertutto i loro Praedicatorum, ivi 1930; A. Zucchi, La partenza dei missionari domenicani per l'India, in Memorie domenicane, n. s., Firenze 1932, fascicolo 1°. - ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] informò che voleva riformularla. Negli stessi giorni ordinò anche l'istituzione di un tribunale canonico che a Parigi il generale dei francescani, Girolamo da Ascoli (il futuro Niccolò IV), e il generale deidomenicani, Giovanni da Vercelli, come ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] controversia sulla grazia, dibattuta in Spagna dal 1588 tra domenicani e gesuiti. Il nuovo papa, che aveva fatto parte di Trento e ordinava ai concili provinciali di includerle nei loro decreti. Sul fronte inglese le speranze dei cattolici legate all ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] giugno 1259) di preparare la ratio studiorum dell'Ordine domenicano. Fra il 1259 e il 1264 occupò all'Università di Parigi la cosiddetta "cattedra dei Francesi", una delle due cattedre di cui i domenicani disponevano da una trentina d'anni, ottenendo ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] del progetto iconografico (una complessa glorificazione deidomenicani), trascendendo la cultura degli artisti del tempo, autorizza a postulare la partecipazione, come spesso accadeva, di un dotto esponente dell’Ordine.
Il Necrologium afferma che fu ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...