FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] dei principali collaboratori del F., ad un primo approccio sembrerebbe che quasi tutti gli affreschi dell'ordine il 1616 il F. eseguì gli affreschi con Storie della Vergine e ss. domenicani (datati però al 1615 da Grelle Iusco [1981, p. 121] e al ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] sostituito i domenicani (anticamente infatti in S. Girolamo avevano sede delle monache di quell'Ordine). Il dal XII al XVII secolo, II, Foligno 1884, n. 34; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, pp. 23 s., 193, 196, 262, 371, 380, 430 ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] nel 1519 a Vicenza per dedicarsi a una benefica attività a favore dei poveri e degli infermi. I risultati da lui raggiunti in poco di Clemente VII il quale ordinò (breve del 23 giugno 1525) che l'opera venisse esaminata da due domenicani; il C. uscì ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] erano i problemi di ordine pubblico e di controllo politico di S. Domenico: ai frati domenicani, del resto, fu legato costantemente arti, Roma 1896, (alle pp. 57-60 lo Statuto dei cambiatori del 1245); Rolandini Passagerii Contractus, a cura di R. ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] gli spagnoli, e di differenti Ordini, gesuiti, francescani, domenicani, appartenenti alla Società delle missioni ascoltato - di non assumere un atteggiamento negativo nei riguardi della questione dei "riti". In una sua lettera del 17 ag. 1719 (Sinica ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] al complesso del Sacro Monte nella quinta cappella (Propagazione dell'Ordine;gli venne pagato un acconto il 16 luglio e il saldo dei pastori e S. Bernardo dormiente).
Nell'aprile 1616 i Della Rovere stipularono una "convenzione" con i padri domenicani ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] legato agli ordini religiosi che evidentemente si intensificò dopo la morte di Poccetti nel 1612.
Per i domenicani di pieve di Monte San Savino.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica fuori della disciplina la storia delle religioni antiche e dei misteri pagani che è raro trovare nel 72-76; S. Vallaro, I professori domenicani nell'Università di Torino, in Archivum Fratrum ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] di un testo in lingua volgare che narra delle condizioni dei cattolici inglesi durante il primo ventennio del regno di Elisabetta seguire lo stile degli scrittori domenicani, autori di storie del loro Ordine. Dunque, Pollini potrebbe aver contribuito ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] sua carriera all’interno dell’ordine con una serie di incarichi -1547), Firenze 1959, passim; A. Walz, I domenicani al concilio di Trento, Roma 1961, passim; N M. Sygut, Natura e origine della potestà dei vescovi nel concilio di Trento, Roma 1998, pp ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...