PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] ed elegante semplicità di S. Teresa. Per l’ordinedei camilliani il papa volle una chiesa identica; Passarelli parte di questo primo periodo di attività il convento per i padri domenicani in via di S. Vitale, realizzato nel 1910, attualmente sede ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] di priore provinciale, Paglia inviò al maestro dell’Ordine Giordano di Sassonia, immediato successore di Domenico, una , Storia deiDomenicani in Puglia (1221-1350), Bari 1986, pp. 16-19; G. Cioffari - M. Miele, Storia deiDomenicani nell’Italia ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] del progetto iconografico (una complessa glorificazione deidomenicani), trascendendo la cultura degli artisti del tempo, autorizza a postulare la partecipazione, come spesso accadeva, di un dotto esponente dell’Ordine.
Il Necrologium afferma che fu ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] e opere pie furono destinati anche al convento deidomenicani. La divisione dei beni fu effettuata nel 1443, alla presenza del e fissò la commemorazione annuale al 10 marzo. Attualmente nell'Ordine domenicano è commemorato il 3 marzo.
Il G. lasciò ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] autorità dello apostolo", negava la liceità della partecipazione dei religiosi regolari alla vita politica. Il 7 nov. 1496 Alessandro VI aveva ordinato la riunione di vari conventi domenicani nella costituenda congregazione toscoromana. I frati di S ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] a pochi mesi concepì il proposito di entrare nell'Ordinedei predicatori e di dedicare la propria vita alla . Domenico di Prato; il 30 sett. 1505 il generale deidomenicani gli aveva accordato un servizio religioso di modesto rilievo. Anche in ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] nel 1331, il capitolo della provincia romana dell'Ordinedei frati predicatori lo assegnò temporaneamente al convento di Terracina per la Chiesa o la vita religiosa: dei due arcivescovi (domenicani!) susseguitisi sulla cattedra di S. Maria nel ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] il cardinal Bonelli all'Ordine domenicano (di cui era protettore) e in particolare al maestro generale Ippolito Maria Beccaria il F. si schierò con il suo cardinale, forse incorrendo per questo motivo nell'ostilità deidomenicani (e persino in una ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] dal suo testamento, datato 22 febbr. 1299 e fatto depositare nella sacrestia deidomenicani di Bologna, che furono, insieme con i francescani e i frati di altri Ordini, beneficiari di alcuni legati: erede di buona parte delle sostanze fu Francesco ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] di basso stato, ma timorosa di Dio". Entrato nell'Ordine cisterciense presso il cenobio di Chiaravalle della Colomba, E. fu a trattare con l'imperatore il vescovo E. ed il priore deidomenicani, Giacomo. Il 20 dic. essi si recarono a Lodi, allora ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...