CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] degli Ordini mendicanti e dei carmelitani, promuovendo riforme, per esempio tra gli agostiniani eremitani, e introducendo i camaldolesi. Intervenne come mediatore negli aspri dissidi dottrinali e disciplinari insorti tra domenicani ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] 1247. Per parte sua Innocenzo IV nel 1246, da Lione, ordinò al F. di scomunicare coloro che avevano occupato con la forza Reggio delle domenicane del convento di S. Pietro Martire e nell'attribuzione della nuova sede al convento dei francescani (1256 ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] erano i problemi di ordine pubblico e di controllo politico di S. Domenico: ai frati domenicani, del resto, fu legato costantemente arti, Roma 1896, (alle pp. 57-60 lo Statuto dei cambiatori del 1245); Rolandini Passagerii Contractus, a cura di R. ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Il 19 sett. 1742 ricevette l'abito dell'Ordine di S. Jago, nella chiesa di S. in urto per certi terreni con i padri domenicani, per cui, indispettito tornò a Parma. è divisa in undici libri, dei quali restano specialmente validi e interessanti ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio di Vienne l nel marzo 1272 il D. consegnò ai domenicani della provincia romana la chiesa di S un "fortis pugilis" e un "athieta securus" dei loro diritti. Ma la morte colse il D. ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] , le nozze, i digiuni; la quarta parte, con i suoi dodici capitoli, si occupa della celebrazione dei concili, degli uffici divini, dell’ordine diurno e notturno. Chiudono l’opera i diciassette capitoli dell’ultima parte dedicati all’administratio ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] diocesi bolognese – fraintendendo gli ordini ricevuti – avevano multato i si rifiutò di votare durante una riunione dei consultori bolognesi del S. Uffizio, i domenicani e l’Inquisizione romana. Atti del III seminario internazionale su I domenicani e ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] di presiedere al capitolo romano dei teatini per l'elezione dei nuovo generale dell'Ordine. L'A. mantenne sempre aggravarsi dei contrasti teologici tra gesuiti e domenicani, la controversia sulla grazia si impose nuovamente all'attenzione dei ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...