CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] edifici come la chiesa degli Agostiniani di Erfurt o la sala capitolare quattrocentesca deiDomenicani a Stralsunda, in un'area dove già l'architettura dell'Ordine era profondamente entrata in rapporto con la coeva architettura religiosa secolare.Se ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , nel 1630-1633, di tutti gli Ordini alle iniziative missionarie in Estremo Oriente, dove fino allora i Gesuiti avevano goduto l'esclusiva; nacque così, nel 1641, per denunce deiDomenicani e dei Francescani, il grande contrasto teologico-pastorale ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Nationalkonzil; Schleyer, Anfänge, pp. 75 s., n. 68).
La promozione al magistero accrebbe l'influenza di E. in seno all'Ordine agostiniano. Seguendo l'esempio deidomenicani, che nel 1279 avevano proclamato Tommaso d'Aquino dottore ufficiale dell ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] per Tommaso de Vio, vicario generale deiDomenicani, una rifondazione della Chiesa. Avrà prestato 3691; Archivio di Stato di Napoli, Carte farnesiane (inventario ordinato per luogo geografico con indicazioni analitiche e cronologiche), in partic. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] presidente della Congregazione stessa; invano nel 1420 i Domenicani del convento di Fiesole chiedevano a M. La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordinedei Servi di Maria", 28, 1978, pp. 273-301. ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] ordini missionari si occupano sul campo degli emigranti, italiani e non. Barnabiti, Cappuccini, Domenicani che i colleghi americani non amano gli italiani: Archivio Generale dell’Ordinedei Frati Minori Cappuccini, H 10, cartella: America sept. Usa ( ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] indotto nel 1634 al ritorno a Roma, dove fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 gennaio 1635) pontificie.
Già nel 1656 A. aveva intimato al Capitolo generale deiDomenicani riunito a Roma di opporsi alle nuove opinioni morali (v. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Il c. a gallerie non sembra invece adattarsi alle iniziali esigenze degli Ordini mendicanti, che per tutto il Duecento ne rifiutano l'impiego, tranne eccezionalmente alcuni conventi deiDomenicani (per es. S. Sabina a Roma, 1221 ca.; S. Maria Novella ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] frati. La Regola del nuovo ordine, la cosiddetta Regula bullata, fu infine ufficialmente approvata da O. il 29 dicembre 1223. Tre anni dopo, il papa approvava pure la Regola dei Carmelitani.
Divenuto pontefice, O. inviò ai Domenicani, a Cîteaux e al ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] .4). Quando, però, nel 1234 Gregorio IX decise di mettere ordine nelle Compilationes antiquae e promulgò il suo Liber Extra (cui la ‒ fu inviata per la prima volta al priore e al subpriore deiDomenicani di Friesach (Acta Imperii, nr. 624, pp. 499 s ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...