GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] che entravano nell'ordine, concentrandosi sul metodo di studio e sulla disciplina utilizzati nelle scuole domenicane. Teologo stimato, anche il G., officialis Curiae e componente del secondo dei tre ordini in cui erano stati ripartiti i teologi. La ...
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BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] io voglia dirvi una bugia - qui ognuno ride dei Fiorentini che si fanno governare da un frate" ( , ottenne da una commissione di teologi domenicani la conclusione di doversi prendere contro l congregazione tosco-romana dell'Ordine.
Dal novembre cessano ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] Ungheria, con il compito di indagare - e rendere edotto dei risultati Niccolò IV - sulla questione della successione in quel somma di denaro.
Nel 1286 B. ebbe una disputa con i domenicani, cui egli aveva rifiutato, in un primo tempo, di concedere il ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] Ordine della penitenza di S. Domenico. Sempre in appoggio al movimento spirituale promosso dai domenicani VI, ibid. 1853, pp. 903, 932; A. Orsoni, Cronologia storica dei vescovi olivensi, Venezia 1828, pp. 151-154; G. Cappelletti, Storia della Chiesa ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] Domenico. Il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi a Parigi nel 1611, pp. 174, 312; P. G. Gallizia, Atti dei santi che fiorirono nei domini della R. Casa di p. 26; P. Bianchi, Il S. Domenico e i domenicani di Torino,Torino 1932, p. 21; A. Erba, La ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] dei quali conosciamo solo il nome della madre, Beata. Entrato nell'Ordine domenicano a Bologna, dopo la morte di s. Domenico (1221) "vite" di santi, in preferenza italiani e domenicani.
La precisa intenzione che presiedette alla stesura dell'epilogus ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] di presiedere al capitolo romano dei teatini per l'elezione dei nuovo generale dell'Ordine. L'A. mantenne sempre aggravarsi dei contrasti teologici tra gesuiti e domenicani, la controversia sulla grazia si impose nuovamente all'attenzione dei ...
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IACOPO da Benevento
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Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] in occasione di un capitolo generale dell'Ordine nonché di un precedente soggiorno nella stessa Panella, ibid. 1993, p. 131; L. Pellegrini, I manoscritti dei predicatori. I domenicani dell'Italia mediana e i codici della loro predicazione (secc. XIII ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] i gesuiti, sostenuti dall'imperatore cinese, ai francescani e ai domenicani. Avrebbe accompagnato il Mezzabarba un gruppo di missionari (dei quali cinque barnabiti) appartenenti a ordini religiosi estranei alla, polemica.
Partiti il 30 ott. 1719 alla ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] portato in particolar modo per la predicazione, entrò nell'Ordine domenicano. Vestì l'abito a Faenza l'11 sett. , al termine dei quali, il 20 febbr. 1720, fu nominato lettore di filosofia. Esercitò tale attività in vari conventi domenicani, fra cui ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...