Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordinedei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] sostenuti dalle offerte dei fedeli (per cui erano detti mendicanti): essi si distinguevano dai fratiminori di san Francesco 'ordinedei domenicani
Mentre i monaci benedettini rimanevano nei loro monasteri, i frati domenicani, come i francescani, ...
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Denominazione di alcune osservanze religiose, dall’abitudine deifrati di raccogliersi in conventi solitari. R. francescani Famiglia di fratiminori sorta nel 1502 in Spagna. R. di s. Agostino Ordine di [...] eremitani di s. Agostino costituito come tale nel 1912, ma le cui origini risalgono al 1588 ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] religio francescana non assunse esteriormente il carattere di un ordine regolarmente costituito in questo mondo, non solo nelle terre dei fedeli, ma anche in quelle degl' 'inizio delle grandi missioni cattoliche.
v. francesco, santo; fratiminori. ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] le libere città dell'Asia Minore, ed ivi dà nel barocco ordini religiosi; nasce la precettistica dell'oratoria sacra, a opera specialmente deifrati "predicatori", dei domenicani; pieni questi di dottrina teologica e scolastica, mentre i francescani ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] Borrel. Accanto ai catari e ai valdesi, i francescani dissidenti (v. fratiminori) e i movimenti concomitanti (v. beghine; dolcino tutta una serie di pratiche (poteri dei vescovi, ordini religiosi, culto dei santi, dispense matrimoniali, colpe morali, ...
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LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] composta da un frate Benedetto, detto fratelli defunti. Altri laudarî minori sono quello di Orvieto e come fece Serafino Razzi dell'ordinedei domenicani.
La musica della Panziera, Prato 1861; Ozanam, I poeti francescani del sec. XIII in Italia, trad ...
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PREDICAZIONE
Giuseppe De Luca
. Il cristianesimo primitivo fu tutto una predicazione e, com'è noto, la parola stessa "vangelo" val quanto "annunzio". Della predicazione di Gesù Cristo basti ricordare [...] ordinedei domenicani (v.), detto anche dei "predicatori", che agì contro l'eresia, così nel sec. XIV e più nel XV si ebbero grandi predicatori tra i fratiminori oratori domenicani (S. Vincenzo Ferreri) e francescani (S. Bernardino da Siena, S. ...
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ORDINI RELIGIOSI
Agostino TESTO
. Nella Chiesa cattolica esistono società di vita comune, approvate dalla suprema autorità ecclesiastica, i cui membri tendono alla perfezione evangelica emettendo i [...] con 5 congregazioni. Gli ordini mendicanti attendono alla vita apostolica, più dei monaci, e sono caratterizzati da un abito assai diverso da quello del clero secolare; sono: i Domenicani (v.); i Francescani (v. fratiminori); gli Agostiniani (v.); i ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] fu ordinato sacerdote, e l'anno seguente inquisitore pontificio, esplicando grande attività contro i fraticelli (v.) e più tardi contro gli Ebrei. Già dal 1421 G. aveva promosso, insieme con S. Bernardino, la riforma deifrancescani (v. fratiminori ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ordinedei valori dei nobiluomini veneti, inserivano nella scala dei questione di non minor rilevanza per la i peggiori venivano individuati nei frati (143). C'è un altro dei luoghi santi, e in particolare del Santo Sepolcro ai francescani ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...