BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] frateminore il 15 ott. 1352, anteriormente al 1373 aveva raggiunto nella sua città il grado accademico di baccelliere, assolvendo anche in vari Studi generali dell'Ordine Regola francescana, un elenco dei personaggi insigni dell'Ordine ripartiti in ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] in teologia nel convento deiminori di Parma (pp. del 1273 due deifrancescani componenti la legazione da ogni ministro provinciale i frati "non sanas opiniones pertinaciter di visite alle varie province dell'Ordine: attività che lo avrebbe sfinito ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] documentata la presenza di un frate Tebaldo, figlio di Adriano francescani ed i servi di Maria, ostacolati nell'insediamento in città dal convento deiminori rara e singolar bontà insigni e venerabili dell'Ordine agostiniano, II, Bologna 1647, p. 204 ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] frati di diffondere false dottrine; Alessandro IV lo richiamò allora all'ordine definendolo, nel suo rescriptum del 1259, "Christi ovium dissipator" e non "curator". Accettò malvolentieri il passaggio ai minori Antonio e deifrancescani nella ...
Leggi Tutto
DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] ebbe modo di visitare i luoghi francescani della Verna.
Si ritirò quindi dei capitoli generali dell'Ordine; XVII, S. Giuliano passò ai minori osservanti, i codici, con l' Napoli 1678, p. 8; G. Pansa, Di frate A. D. e delle sue cronache, in Rivista ...
Leggi Tutto
PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] dell’Ordine, vennero nascoste dai frati in procinto di francescaniMinori Conventuali in Calabria (1217-1982), Catanzaro 1982; Id., Serie dei ministri provinciali della Provincia minoritica dei sette Martiri di Calabria, in Miscellanea Francescana ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico deiminori osservanti [...] non indica il nome di lui fra i 12 francescani (7 sacerdoti e 5 laici) che partirono con Giovanni e per fronteggiare la minaccia dei Turchi.
Il Wadding invece Ordine, Marco da Bologna; e fu proprio Giacomo Piceno a vincere le obiezioni di alcuni frati ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
**
Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] Filippo Maria per lo meno sino al 1421, data alla quale la tradizione lo vuole entrato a far parte deiminori.
L'ingresso nell'Ordine dovrebbe appunto cadere nel maggio 1421, sulla fede di notizie raccolte dal p. Agostino da Stroncone, che nella sua ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...