GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dei suoi interventi omiletici. Vestito l'abito francescano, G. fu ordinato chierico nel corso del 1417 e con tutta probabilità lo stesso anno iniziò a predicare la sua presidenza il capitolo annuale deifrati dell'Osservanza. I suoi contatti ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] della legge, perché la giustizia "solo Christo in(est)". La predicazione ha da essere incentrata per il B., come quella di si hanno delle norme concernenti la formazione intellettuale deifrati e gli studi nell'Ordine. Così nel cap. 10 si inculca l ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] coincise, per l'Università di Parigi, con la crisi di quell'ordinamento che si era stabilito nei primi anni Venti del sec. XIII culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi fratipredicatori, Spoleto 1996), si vogliono qui ricordare la ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons Ordini mendicanti e si segnala in quanto differisce dalle tesi, a loro volta assai divergenti, sostenute negli anni Cinquanta a Firenze dal minorita Francesco da Empoli e dai fratipredicatori ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] soldano, la sproporzione che è dall'ordine dal quale il pontefice s'elegge è senza dubbio l'opera dei buoni predicatori, soprattutto della Compagnia di Romanum, VI, Romae 1841, pp. L-LIX; L. Frati, Il discorso su la corte di Roma del cardinal C., in ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] vita di religione: Loise (Grano, p. 26, seppur senza spiegare perché, dichiara che invece fu un laico), Vincenzo, frate dell'Ordinedeipredicatori e Adriana, monaca di clausura nel monastero di S. Lorenzo a Salerno. Caracciola fu invece damigella di ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] parrocchia la chiesa di S. Marco e impegnava i frati alla predicazione. Il periodo del priorato fiorentino coincise anche con i fosse già sofferente - al pontefice dei suoi doveri di capo della cristianità in ordine alla crociata e alla riforma ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] il G. entrò nell'Ordinedei domenicani, dove sarebbe si intervenne contro i frati vaganti fuori dai monasteri di Verona, Verona 1900; L. Simeoni, Un volume manoscritto di prediche attribuito al vescovo G., in Atti e memorie dell'Accademia di ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Strada, racconta gli effetti della peste (forse quella del 1383) in Firenze; in una, indirizzata a un frate Domenico dell'Ordinedeipredicatori (non meglio individuato, ma nel quale si è voluto vedere Giovanni Dominici anche sulla base di una nota ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] Ordine al termine del capitolo. In essa, che negli atti del concilio porta il titolo di Magistri Leonardi Statii lamentationes de regularibus observandis lapsis, esaltata la nobiltà dello stato deifrati generale de' fratiPredicatori: fu uomo ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, dei precetti della Chiesa: Paolo...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....