FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] Cesarea".
Nel 1562 partecipò alla costruzione del collegio deigesuiti a Vienna, ma oggi non è più possibile di un altro architetto.
Il 4 ott. 1581 l'imperatore Rodolfo ordinò che gli venissero pagati lavori per l'Amalienburg, nell'area della ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dell'Immacolata da erigersi nella piazza del Gesù Nuovo di fronte alla grande chiesa deigesuiti (Trinità Maggiore), ma al suo progetto da quello della nunziatura apostolica: anche qui l'ordine gigante di paraste ioniche con festoni nei capitelli su ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] e versatilità, prova ne sono le committenze dell’Ordine ignaziano a Genova: gli affreschi della cappella domestica di architetto-scultore, Parodi sistemò la scala nell’atrio del Collegio deigesuiti (Colmuto Zanella - De Negri, 1987, p. 264).
Sono ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] Per comodità li si registra qui di seguito secondo l'ordine alfabetico.
Antonio (Anton). Un muratore di questo nome lavorava , nella seconda metà del Seicento: nel 1675 per la chiesa deigesuiti e nel 1680 per la cappella annessa alla chiesa di S. ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] un Nostro Signore Gesù Cristo sulla strada del Calvario (coll. privata).
Il 19 agosto 1814 Pécheux fu richiamato da Carlo Emanuele IV ai suoi doveri di ‘primo pittore’ del re di Sardegna. Il 4 dicembre 1819 fu insignito dell’Ordinedei Ss. Maurizio e ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] risultanze stilistiche, confortate anche da considerazioni di ordine esterno, alla fine dell'ottavo decennio; tenendo nell'attigua casa deigesuiti) è un testo di complessa e meditata impostazione struttiva in particolare, nelle figure dei Ss. Pietro ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] nel 1851). Su ordinedei cistercensi di Roma dipinse una tela per i religiosi dell'Ordine residenti a Milano ( il 1672 ed era tenuta dai gesuiti: le tre opere del D. raffigurano l'Annunciazione, la Visitazione, l'Adorazione dei magi; le altre sono di ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] e a Francesco Natale di un Paliotto per la chiesa deigesuiti di Catania, da eseguire sul disegno dell'architetto Andrea Gallo vite dei santi Placido e compagni martiri (ibid. 1733), dell'abate G. Grillo, in cui campeggia lo stemma dell'Ordine ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] di Cristo dipinte dal C. sulla volta di S. Giovannino deigesuiti insieme con il Passignano, Santi di Tito, Ligozzi e avvenuto nel 1633, quando il C. fu nominato cavaliere dell'Ordine di Cristo da Urbano VIII (Colnaghi, 1928). Secondo alcune fonti ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] 1586 e il 1590 fu impegnato nella decorazione della chiesa deigesuiti di S. Giovannino a Firenze, la cui struttura era alla decorazione. Gli appunti che il preposito generale dell'Ordine Claudio Acquaviva, gli invia da Frascati nell'agosto 1589 ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...