CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] Educato a Cremona nel collegio "Vida", retto da gesuiti, del quale è sovente memoria nel suo romanzo Anime ), dell'opera dell'Ordine cui apparteneva, senza per la pace in Africa e il riscatto dei prigionieri di Adua), macchiò di veleno antisemitico ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] a Roma ove venne nominato cameriere segreto di Clemente XI. Ordinato sacerdote il 3 febbr. 1725, tra quest'anno e il obiezioni sulla candidatura dei D., probabilmente perché questi aveva sempre dimostrato simpatia e legami con i gesuiti. Il D., ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] gesuiti avevano interdetto l'accesso alla loro Compagnia agli ebrei convertiti, il F. si dovette rivolgere all'Ordine la data di morte in Vat. lat. 7900: P.L. Galletti, Necrologio dei vescovi morti in Roma, 981-1777, c. 70r; Roma, Bibl. naz., ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] il liceo di S. Pietro, retto dai gesuiti, e quindi la facoltà di giurisprudenza, che monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e nel 1908 il titolo di cavaliere dell'Ordine supremo della Ss. Annunziata e nel ...
Leggi Tutto
LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] che disponeva lo scioglimento della Compagnia di Gesù, l'espulsione dei suoi membri e la confisca dei beni. Il L. cercò inoltre di .
Il L. dedicò estrema attenzione alla questione dell'ordine pubblico in Sicilia. Persuaso che uno Stato forte potesse ...
Leggi Tutto
FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] e quindi passava a illustrare i codici non per ordine cronologico ma alfabetico per autori, provvedendo qua e là , dopo una perquisizione, venne arrestato per ordine del governo come "uno dei componenti il club giansenistico e democratico che ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] dei, sosteneva che i riti cinesi non erano toccati dalla stessa condanna), il B. consigliò Benedetto XIV di esprimere al gesuita Tivoli e fusepolto in S. Croce in Gerusalemme, ove, per ordine di Benedetto XIV, gli fu eretto un monumento funebre.
Fonti ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] che lo scrittore genovese non solo era a conoscenza dei lavori del frate di Stilo, ma se ne autorità suprema del potere pubblico in un ordine civile voluto da Dio e conforme alla ben altro mordente polemico dai gesuiti spagnoli, circa l'ammissione del ...
Leggi Tutto
FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] di Gesù, incisi dal F.: Ignazio Visconti, Alvise Centurioni, Lorenzo Ricci.
Nel Gabinetto dei disegni e Borgianni.
Incise il primo frontespizio dell'Indice de' libri proibiti d'ordine del pontefice Benedetto XIV, stampato a Roma nel 1758. Del 1760 ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] termine la preparazione umanistica presso i gesuiti, il C. si dedicò alla ben trentadue le famiglie che, per ordine del papa o della Città, vennero possibilità.
Morì a Napoli il 10 nov. 1712. Dei dieci figli avuti dal matrimonio con Anna De Majo, ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...