GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] se controllate dai gesuiti, per una scuola ideali per cui si era battuto: "veder sorgere l'indipendenza dei popoli […], abbattere le leggi infami che vogliono l'uomo prono Cicerone e Catone, difensori dell'ordine costituito e della legalità, ai ...
Leggi Tutto
GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] , fra l'altro, il G. si distinse come uno dei primi "teorici del cinema" in Italia, cercando (negli stessi Ma il G. era su d'un altro ordine di idee: tenendo presente le pagine crociane "buon selvaggio", i gesuiti latino-americani cacciati dai loro ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] mercato del grano; e fu intransigente nell’opposizione all’Ordine gerosolimitano riguardo al commercio delle tratte e al ruolo dei Toledo e dei Los Vélez – fecero precipitare la crisi fra le fazioni, conclusasi infine con l’allontanamento del gesuita ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] del L., contro cui i gesuiti tentarono uno degli ultimi atti di latine eseguite dal L. e da Campiani, su ordine di Vittorio Amedeo II, in onore di Maria Croniche realizzata da Muratori nei tomi XIII e XIV dei Rerum. Il L. e i suoi amici presero ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] sembra infine comprovata dal fatto che Carlo IX aveva ordinato qualche anno prima ai cappuccini "caldissime preghiere a Dio gesuiti; in occasione della sua difesa della setta mantovana dei sacramentari; e nella polemica sul diritto di nomina dei ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] quale operava anche la Congregazione della Scaletta, dei padri gesuiti, che il G. frequentò insieme con altri di elogio e di ringraziamento, conferendogli l'onorificenza di commendatore dell'Ordine Piano.
Colpito da un attacco di cuore, il G. morì ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] era fatto interprete e patrocinatore il gesuita Possevino, e il comando di le truppe e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che giungesse a Roma la dicembre 1561 dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio di religiosi ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] il successo ottenuto dal gesuita, il D. decise di introdurre a Perugia l'Ordine fondato da Ignazio di E. Rodocanachi, Le Chateau Saint-Ange, Paris 1909, p. 160; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1963, ad Indicem; VIII, ibid. 1951, pp. 3, 5, 10 ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] la miseria dei contadini, che solo così si potevano conquistare al nuovo - ordine: "Cittadini... le montagne dell'Appennino, finché non ne fu scacciata dagli esorcismi di due gesuiti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena Atti del Comitato di ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] da un lato, e le imperiose volontà dei generali e'commissari francesi dall'altro. Era lui del decreto di espulsione degli ex gesuiti. Tra settembre e ottobre s più alte onorificenze (gran croce dell'Ordine della Corona ferrea, grand'aquila della ...
Leggi Tutto
compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...