Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] dove si era recato nel corso del viaggio d'ispezione dei monasteri dell'Ordine che aveva intrapreso dopo l'elezione al generalato, aveva ricevuto la visita di un Pietro physicus che gli avrebbe parlato di alcuni suoi codici greci, che poi gli portò a ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , ordinata e di Giorgio da parte del servo Pasikrates, la consacrazione didi Giosafat, temendo l’arrivo dei giudei, i quali tuttavia trovano solo una bara vuota e cercano inutilmente il corpo diMaria, fino a quando una voce dal cielo intima loro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ruolo non secondario che il suo ordine religioso attribuiva alla scienza, si servì delle osservazioni naturali con l’intento – per parafrasare il titolo di una sua opera – di ‘trasportarle al morale’, ovvero di convertire i segni astratti e formali ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] . I nuovi successi (dell’esempio già tentato nella Rut) s’ordineranno nel migliore dei suoi racconti in versi, Una serva (in ottave come la Rut, e come La contessa Matilde di diverso tono, avvertiva lui stesso), e nel romanzo. Mentre il pettegolo ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] felice, e sopratutto l'ordine comico.» E le sacre regole dei nemici, ma la pietosa che vuole reso il corpo di Aman alla moglie e ai figli. Il pio poeta non dimentica che Ester, come Iudit, sono, per la sua fede cristiana, preannuncio diMaria ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di S. Maria del Popolo, dove il figlio usava già andarlo a trovare didei valori, serviva da comodo e utile paravento. Egli giudicava evidentemente poco compatibile con la sua dignità di vicario di Cristo la consulenza di 'Ordine degli eremitani di S ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di altre due (attribuite al pittore Giovanni Antonio Mariaservì spesso a barattare favori d'ordine privato (un libro di probabile successo di de' patritii veneti, IV, cc. 329-330; Consiglio dei dieci, Misc. codd., 63; ibid., Secreti, filza 42 ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Ordine e dall'Italia. Con il nome di Ortensio Appiano si guadagnò da vivere come correttore di bozze e insegnante didi agente francese in Italia. Nel 1542 servì Marco Vigerio Della Rovere, arcivescovo di libri, dei quali il Maria Cardona marchesa di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e sulla riforma nell'ordine temporale e spirituale, la seconda sulla figura del cortigiano e sulle possibilità di carriera al servizio del papa o dei cardinali. Lo Stato pontificio è una mescolanza di varie forme di governo, ma trae forza ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] di organizzarlo internamente (per facilità) in una sorta diordinedi Edoardo VI ed esule nella città alsaziana durante il regno diMaria "Cena de le ceneri" di G. Bruno, in Memorie della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...