GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] periodo G. visitò anche il convento di Monte Senario, presso Firenze, appartenente all'OrdinedeiservidiMaria.
Nel 1601 i chierici della Madre di Dio aprirono una casa a Roma, presso la chiesa di S. Maria in Portico, dedicandosi all'istruzione ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] .
Il 18 giugno 1768 il capitolo provinciale celebrato a Venezia in S. Maria de' Servi nominava il C. "Studii Regens" per lo Stato di Venezia (Arch. Gen. d. OrdinedeiservidiMaria, Reg. Padri Generali, 31, f. 130). Non sappiamo quanto a lungo il ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] un benefattore, come in genere l'intera provincia romana alla quale apparteneva e l'OrdinedeiServidiMariadi cui era protettore. E non senza un certo spirito di nepotismo ottenne poi benefici e cariche ai suoi collaboratori e parenti. A lui si ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi.
1. Asceta di Edessa (m. principio del sec. 5º) ove, secondo la leggenda, sarebbe fuggito, la sera delle nozze, da Roma. La leggenda assunse varie forme e acquistò grande diffusione [...] a Bologna, 1939). Festa, in oriente 17 marzo, in occid. 17 luglio.
2. Alessio Falconieri, uno dei sette santi fondatori dell'ordinedeiServidiMaria (Firenze 1200 circa - ivi 1310), il solo che ha festa propria (12 febbraio), beatificato nel 1717 ...
Leggi Tutto
Appellativo diMaria Vergine, in considerazione dei dolori sofferti come compartecipe della passione di Gesù Cristo. La devozione dell’A. si affermò per opera specialmente di s. Anselmo, s. Bernardo, l’ignoto [...] et planctu Matris eius e altri. Nel sec. 13°, quando fiorivano le laudi popolari e fu fondato (1223) l’ordinedeiServidiMaria, sorsero i primi santuari dedicati all’A. (Marienthal, presso Hagenau, in Alsazia); verso la fine del secolo apparvero le ...
Leggi Tutto
Nome con cui sono comunemente indicate le suore terziarie di alcuni ordini religiosi (dal 13° sec., terziarie regolari del terz’ordinedi S. Domenico; dal 14° sec., terziarie del ramo femminile dell’ordine [...] deiServidiMaria). ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] missionari proiettavano e predicavano»147.
Oltre ai Cappuccini, ai Salesiani e ai Saveriani, anche l’ordinedeiServidiMaria, i Missionari del Pime e i Comboniani si dedicheranno alla produzione cinematografica, che si caratterizza soprattutto ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] dell’isola, ben illustrava l’ineliminabile sentimento campanilistico che si accompagnava localmente al culto dei santi.
Nel 1609 un frate dell’OrdinedeiServidiMaria, Filippo Ferrari (m. nel 1626) si esercitava in uno scrutinio ‘topografico’ del ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] und seine Überwindung in der katholischen Theologie, in Una Sancta, XI (1956), pp. 131-150; A. M. Rossi, Manuale di storia dell'OrdinedeiservidiMaria (MCCXXXIII-MCMLIV), Roma 1956, pp. 84-87, 93, 469-470, 544; H. Jedin, Storia del Concilio ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...