BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di educazione dei figli per Dio e per la patria: "allevarsi si debbono innamorati di giustizia, zelanti della repubblica, servidi " di S. Maria Novella, II, Firenze 1955, pp. 77-108, con una ricca bibliografia disposta per altro in ordine alfabetico ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] ordinedei decumani detti pellegrini; un nuovo testamento stese a Monza nel 1044, gli ultimi giorni di dicembre, in favore dei tre figli di S. Mariadi Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in S. Maria foris portas di Castelseprio, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] L.M. Torrigiani, poté proseguire gli studi nel Collegio romano. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1777, il M. vi si dei miracoli che in molti punti di Roma il popolo credeva di percepire (De' prodigi avvenuti in molte sagre immagini specialmente diMaria ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche opere di restauro e di ampliamento a S. Maria Maggiore, du b. Eugène III pape, Lérins 1879; G. Sainati, Vite dei santi, beati e servidi Dio nati nella diocesi pisana, Pisa 1884, pp. 26-71; D ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] raccolta di mezzi per la crociata - iniziativa per la quale si servìdei luglio 1457 la nomina a vicario generale dell'Ordine.
Da una lettera dello Sforza del 14 Maria e Galeazzo Sforza una lettera in cui esprimeva timori confusi ma pressanti di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di risultati fu il tentativo di risolvere la questione della prefettura di Roma.
Dopo la morte senza eredi del duca di Urbino Francesco Maria 'Ordinedei domenicani; continuò quindi a dedicarsi alla diocesi francese.
Nel 1676 partecipò al conclave di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] servìdi lui per trattare con le truppe di don Pedro Borja.
Nell'ottobre 1458 il C. era fra gli ecclesiastici di , fu scritto per ordinedi Paolo II che l di S. Pietro di Perugia, CM 56, e. 69r, e dell'Archivio della Badia di S. Mariadei Monte di ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Mario Lanzi, Antonio Locatelli, Gian Mariadeiservidei poveri, assunse nel 1569 il nome definitivo di Congregazione dei chierici regolari di Somasca.
Molti scrittori che si sono occupati dei degli altri santi fondatori diordini religiosi.
Fonti e ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Ordine. Il 14 maggio 1425 diventò, succedendo al vescovo di Oesel Christian Kuband, abate commendatario del monastero premostratense dei e gli servì da strumento di lavoro come Los conversos D. Pablo de Santa Maria y D. Alfonso de Cartagena, Madrid ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] servendosene come "caccia bandita". L'E. pensò che fosse anche il caso di V ordinòdi togliere dei rappresentanti portoghesi a Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria Barbara, nuova regina di ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...