Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] profonda e operante è l’influenza dell’ordinamento ecclesiastico, dove più vivi e dinamici realtà, non pochi scrittori italiani si servono, in verso e in prosa, più era quello di riunirsi a cantare le lodi di Gesù, diMaria, poi anche dei santi: il ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] gli equilibri economici e commerciali del Mediterraneo. Pisa d'altro canto, come al tempo di Cosimo I, continuò ad essere sede dell'Ordinedei cavalieri di S. Stefano, che F. rafforzò e riordinò, rivedendone gli statuti (1590), e, a partire ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ordini religiosi militari: è del 1201 la creazione dell’ordinedei Cavalieri Portaspada per opera di Alberto vescovo di Livonia. Nel 1226 l’Ordine con l’Austria diMaria Teresa, in un susseguirsi di campagne militari a fianco di alterne coalizioni con ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di Pietà, Borgonuovo, Montenapoleone furono trasformate, mentre il Corso (l’antica Corsia deiServi dismesse (primo in ordinedi tempo l'ex costruttiva locale (S. Maria presso S. Satiro, 1480-86 circa; tribuna di S. Maria delle Grazie, iniziata ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle incursioni portarono a fenomeni di rivolta e trasformazione sociale, come la fuga e la ribellione deiservi, solidarizzanti con i barbari; spesso, anche le classi alte provinciali (nel nuovo ordinamento dioclezianeo anche l’Italia fu provincia ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] marito della figlia primogenita del sovrano. La ‘pacifica’ rivoluzione (1688) fu suggellata dall’accettazione di una dichiarazione deidi R. Wace, servìdi fondamento al primo poema arturiano inglese, il Brut di largamente interessi diordine pratico, ...
Leggi Tutto
Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] pari del padre reca abusivamente il numero d’ordine, pur non essendo stato mai conte di Savoia. Fu privato del diritto all’eredità castello di Moncalieri in ospedale per i mutilati di guerra. Dei figli avuti dalla prima moglie, Maria Vittoria ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] diffuso gli ideali francescani. Pochi anni dopo gli ordinamenti politici padovani furono sovvertiti da Ezzelino III da (16° sec.; pala di P. Veronese), S. MariadeiServi (14°-16° sec.). G.M. Falconetto rifece il Monte di Pietà (con loggia, palazzina ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dopo il S. Cassiano furono, in ordinedi tempo, i seguenti: nel 1639, quello dei Ss. Giovanni e Paolo (opera d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di G. Strozzi), e quello di S. Moisè (Arianna, di C. Monteverdi); 1641, il "Novissimo" (La ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] quasi statica, nell'ordinedei 7,9 milioni di abitanti, l'area di lì a poco; grande pubblicità fu data alla visita di Nixon a Pechino del febbraio 1972, che servì partecipano C. Andre, H. Darboven, W. De Maria, S. LeWitt, On Kawara, ecc.); Art in ...
Leggi Tutto
servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...