FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] servìordineMario Zagari, Matteo Matteotti ed Ezio Vigorelli, entrando nel PSI alla metà dello stesso anno.
Nonostante la militanza socialista, continuò, tuttavia, a sostenere un ruolo di raccordo tra PSI e PSDI in vista di una possibile fusione dei ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] , servendolo in vari uffici e funzioni ecclesiastiche fino alla morte del prelato, nel 1584. Tra l'iscrizione al Collegio dei nobili medici e la prima ordinazione del G. intercorrono otto anni, a metà dei quali si verificò la grande peste di Milano ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] V, ucciso per ordinedi Boris Godunov, riuscì a conquistare il trono, che avrebbe però conservato per un solo anno. Di tale storia il B. segue le vicende fino agli ultimi mesi del 1605, valendosi, come egli stesso confessava, dei "sincerissimi avisi ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] di opere che in realtà erano del B., senza troppi scrupoli se ne servìdi là delle intenzioni dimostrative d'ordine . 12 nn.); Novella di M. Francesco Maria Molza novellamente stampata et nella Scelta di curiosità letterarie inedite o rare dei primi ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di un chiostro e di nuovi possessi.
La contiguità di Gerardo con gli ambienti dei canonici regolari ha spinto F.-J. Schmale a conferire alla sua ordinazionedi essi, l'episcopio di Ravenna e quello di Bologna, S. Frediano di Lucca, S. Mariadi Reno ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] nel monastero di S. Maria sull'Aventino, di celebrare una di B., al monastero di Montecassino un privilegio di conferma di tutti i beni già concessi dai loro predecessori, relativi alla contea di Comino, e inoltre le donne libere sposatesi a servidei ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] di S. Agostino, e la dotò di un chiostro e di nuovi possessi.
La contiguità di Gerardo con gli ambienti dei canonici regolari ha spinto Schmale a conferire alla sua ordinazione concernenti le due canoniche di S. Mariadi Reno e di S. Salvatore insieme ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] commercio; ma, pochi giorni dopo, in applicazione della legislazione eccezionale concernente i prigionieri dei inalidisti nelle province liberate, soggiaceva all'ordinedi portarsi al Cairo. All'arrivo nella capitale (settembre 1898), egli seppe dell ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di questi anni se non che servì fedelmente Lorenzo duca di Urbino e che collaborò con Goro Gheri, dal quale apprese il mestiere di 'atto di accusa redatto dai fuorusciti su ordinedi Carlo V e le loro richieste, la risposta dei fautori dei Medici, ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] dei rispettivi atti di commissione gli estremi cronologici dei primi tre complessi, non sono stati invece reperiti nuovi dati sul coro milanese di S. Maria in Fulcorina, forse del G., che servì soltanto otto stalli dei 34 dell'ordine superiore). Nel ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...