GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Vita del figlio Agnolo), come evidenzia l'unico brano superstite, un tondo nella volta probabilmente raffigurante Cristo che T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XII (1962), pp. 57-69; K. Steinweg, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Cristoforo, la Natività e l'Andata al Calvario, parti del ciclo con Storie di Cristo e degli apostoli nell'oratorio di S. Caterina a Vercelli anche nel polittico di Campiglia Cervo (nel primo ordine sono rappresentati la Madonna col Bambino e santi; ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] , 1992) e come il bassorilievo bronzeo con Cristo portacroce "del Fiorentino" che nel 1689 era nel palazzo di figg. 3, 7-9; Wengraf, in Kunst..., 1992), sono, in ordine cronologico, le ultime che conosciamo dell'artista; ma non si può escludere ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] che, per ordine dello stesso, era stata iniziata nel 149798 da Luca Signorelli: il Sodoma eseguì 26 Storie di s. Benedetto, cui furono aggiunti una scena allegorica del Santo che dà la Regola ai monaci olivetani e due riquadri col Cristo portacroce e ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] per Leone [Leone X] si fabbricavano le loggie del palazzo del Papa con ordine di Raffaello da Urbino, portò lo schifo, o che sembrano appartenere al C., l'Orazione nell'orto e Cristo condotto davanti a Pilato, sono quasi illeggibili e per di ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] e a Giacomo Comili per "ordinare formam et modellum" della facciata posteriore del palazzo del Popolo (ibid., p. 177). civica di Ascoli Piceno, proveniente da S. Domenico). Il Cristo portacroce ad affresco in S. Agostino ad Ascoli Piceno conferma ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ma anche che condannò alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di potenti ordini religiosi dei cisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] del Ghiberti durante i lavori per la prima porta del Battistero di Firenze. Si tratta di un inizio peraltro assai probabile anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine bronzeo di tabernacolo con Cristo Portacroce, nella stessa galleria ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] alle Scuole pie e, dall’altro, l’impegno dell’ordine nell’apostolato tra i giovani anche al di là dell’ambiente 1952 e il 1953, la fondazione del centro di impegno cristiano, Il Cenacolo. La spiritualità del gruppo si ispirava a quella dei ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di fra' Raimondo. Nel 1928 divenne membro dell'Istituto secolare dei missionari della Regalità di Cristo, inserito nel movimento spirituale del Terz'Ordine francescano; pronunciò quindi i voti di povertà, castità, obbedienza. A questi anni datano i ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...