GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] teologicamente meglio approfondito, tratta della teologia delle due nature delCristo e, citando a conclusione brani di 42 scritti ortodossi, chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato 32 nuovi presbiteri per la diocesi romana e 67 ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] il delicato compito della sua direzione spirituale venne affidato, per ordinedel maestro generale Elia da Tolosa, a Raimondo da Capua, ingiustamente, così come lo era stato Cristo.
Non esaltante l'immagine che del D. fornisce nella Legenda maior fra ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] dei brevi testi - istruzioni per l'apostolato e sul comportamento cristiano (De instructione pro itinere, Moguntii 1543, in Epistolae P. spirituali, dettandone anche un testo. Un nuovo ordinedel le di Portogallo lo costrinse a partire per Avora ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] che il 12 apr. 1878 aveva approvato un ordinedel giorno che bandiva il catechismo dalle scuole elementari i soci "al coraggio cristiano", alla "congregazione spirituale", alla fedeltà allo statuto, all'osservanza del precetto festivo; levò la ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] propagandare nuovamente le proprie idee, alla fine del 1541, in seguito a un ordinedel vescovo di Como, Cesare Trivulzio, dovette una Chiesa, incapaci di modificare la natura spirituale delcristiano. Anche in questo caso, pur pacificamente, gli ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] tutti gli esseri viventi ad Adamo; il peccato, sconvolgendo quell'ordine, ne sovverte le regole a tutti i livelli e l'insubordinazione discorso che si articola attorno al tema del giudizio delCristo alla fine del mondo. Il libro nono si occupa invece ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] dogma della Trinità e sottolineavano l'umanità delCristo, egli diffuse il suo Cathechismo manoscritto, Sisto V individuava 44 proposizioni ereticali. Il 25 maggio i Dieci ne ordinavano la cattura, eseguita due giorni dopo. Il 2 giugno il processo ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] futuro generale dell'Ordine dal 1460 al 1469); un lavoro originale sui quattro libri delle Sentenze (Super Sententias libri IV, ms. Lat. 852 della Staatsbibliothek di Berlino) e una Quaestio sulla divisione della divinità delCristo dalla sua umanità ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] di Dio e del suo rapporto con le creature, del ritorno della creatura razionale a Dio, delCristo attraverso il quale Medieval Studies, L (1988), p. 188; J. Smet, I carmelitani. Storia dell'Ordinedel Carmelo, I, Roma 1989, pp. 40, 65-67, 70 s., 75, ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] distrutta attorno al 1581 e quindi rifatta, se l'ordinedel vicario generale degli agostiniani, Agostino da Fivizzano, fu eseguito potere temporale era concesso dal pontefice, vicario di Cristo, in ministerium ai sovrani, rimanendone arbitro; sicché ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...