Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] 2, 14, 17). Dopo aver ricordato che da Pietro ha avuto inizio in Cristo "et apostolatus et episcopatus" (ep. 2, 2), il papa espone in all'insaputa del vescovo metropolita nessuno osi procedere ad ordinazioni": ep. 2, 1, 3), le ordinazioni clericali, l ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] processo di entrata nel mondo e nei suoi ordini, e di uscita verso Cristo stesso, verso di lui nuovamente, davanti a lui il basso in entrambe le direzioni19. I mille anni di cristianità del sottotitolo sono quelli fra il IX e il XIX secolo, un’epoca ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] comunque più frequenti i casi di contrasti e condanna per motivazioni di ordine dottrinale, in quanto negli ultimi decenni del II secolo s’intensifica la riflessione su Cristo, con varietà di esiti e conseguenti provvedimenti disciplinari. Si è sopra ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] e simbolo di valori morali e politici – buongoverno, convivenza ordinata, diritto come fondamento della giustizia e della libertà – sui di Roma.
Come è diverso il modo di porsi delcristiano Agostino nei confronti proprio di quei monaci della Capraia ...
Leggi Tutto
Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] ed esempi biblici che denotano il volto cristianodel pensiero politico venuto a formarsi26. Non Davide).
60 Si veda ad esempio Hincm. Rem., ord. palat., 4 (in Hincmarus, De ordine palatii, ed. Th. Gross, R. Schieffer, (MGH.F, 3), Hannoverae 1980, p. ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] : non più "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la II - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordine di arresto del G., che però nel frattempo aveva già lasciato Milano per la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] . Essa sfruttava le lunghezze d'onda elettromagnetiche dell'ordine di uno o due metri e riusciva a localizzare maestoso Sangre de Cristo, a circa settantacinque miglia da Albuquerque. Da quando era stato inaugurato, nel marzo del 1943, il laboratorio ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] la passione di Cristo. Per quanto il ruolo dell'Ordine cluniacense sia stato spesso p. 166; P.F. Kehr, Papsturkunden in Italien. Reiseberichte zur Italia Pontificia, II, Città del Vaticano 1977, pp. 60, 331, 599; III, ivi 1977, pp. 214-16, 323; ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] tale proposito S. richiama con forza l'autorità della sede petrina "sulla quale Cristo costruì la Chiesa universale" (ep. 1, 2, in P.L., XIII i criteri per l'ordinazionedel clero; la conclusione che caratterizza la natura del documento come un monito ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] cercare conforto nell'appoggio di quella comunità: in questo ordine d'idee le epistole 30 e 36 approvano la A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 332-35; M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...