CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] complesso di ben sedici figure di santi e sante dell'Ordine (Caterina, Tommaso d'Aquino, Pio V, Alberto Magno, quattro busti di analogo soggetto nelle sovrapporte e un gruppo delCristo deposto tra la Madonna, Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea sull ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] . godette, oltre che della stima e della fiducia dei superiori dell'Ordine, anche della devozione dei suoi fedeli, fra i quali non va meditazione della passione di Cristo, la sensibilità emozionale ed esemplare delCristo crocifisso.
Ben più ampia ...
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BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] con due angeli in atto di reggere l'emblema dell'Ordine Costantiniano (1848). Della già ricordata Pietà (1845-'49) solo la figura delCristo morto, tornita con squisito virtuosismo, è interamente del Bandini. La Vergine fu abbozzata da lui e compiuta ...
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Salviati, Scipione
Uomo politico (Parigi 1823 - Roma 1892). Figlio terzogenito del principe Francesco Borghese e di Anna Maria Salviati, assunse il nome e i titoli di casa Salviati per disposizione testamentaria [...] del padre. Nel 1848 fece parte della Guardia civica, ma fu costretto a riparare in Francia dall’avvento della Repubblica Pio IX capitano dei volontari romani e Gran croce dell’Ordine di Cristo. Dopo la presa di Roma fu tra i principali esponenti ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] in Fiore e costituì l'ordine, poi detto florense, approvato da Celestino III con una bolla del 1196. Combattuto dai cistercensi, la venuta di Cristo e il relativo Libro sacro, il Vecchio Testamento; al Figlio l'epoca appunto di Cristo e della Chiesa ...
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Mistica (Foligno 1248 - ivi 1309), detta magistra theologorum; circa il 1285 ebbe la sua "conversione"; poi, morti in breve (intorno al 1288) la madre, il marito e i figli, venduti i beni ed entrata, tra [...] 1290 e gli inizî del 1291, nel terz'ordine francescano, si diede a stretta penitenza e a intense opere di carità (specie una sua originalità: dall'imitazione di Cristo crocifisso l'anima sale per gradi allcon Cristo, alla conoscenza e all'amore di ...
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Francescano (Cesena 1270 circa - Monaco di Baviera 1342). Maestro di teologia a Parigi, eletto generale dell'ordine (1316) in un momento acuto della lotta con gli spirituali per l'osservanza della regola; [...] del pontefice Giovanni XXII intervenne contro il movimento degli spirituali. La rottura con il pontefice avvenne dopo che il capitolo generale francescano di Perugia (1322) presediuto da M. ebbe dichiarata ortodossa la proposizione "Cristo 'ordine ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] La Battaglia di Victoria (in onore del duca di Wellington) nello stesso concerto V'è una conquista suprema nell'ordine morale col sentirsi investiti dell'afflato romanze per violino e orchestra, oratorio Cristo al Monte degli Ulivi, cinque sonate ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] cui N. intendeva affidare la formulazione ultima del suo pensiero e che comparve poi nel 1906 stato impostato e diffuso non tanto da Cristo (paragonato da N. a Buddha e sé non ha nessun senso e nessun ordine e comincia ad averlo soltanto nella misura ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] del Perugino dove ebbe modo di riscoprire, attraverso le raffinate variazioni del maestro, la rigorosa articolazione spaziale e il monumentale ordine Gallery); Trasporto di Cristo (1507, Roma, galleria Borghese). La Madonna del baldacchino (1507-08, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...