CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] le vie della marina. Ottemperando alle ingiunzioni del governo provvisorio il C. compose una lettera pastorale, in cui motivava l'adesione all'"ordine nuovo di governo", asserendo che "il cristiano rispetta quella forma di governo che domina nel ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Carlo Pellegrino (che nel 1555 entrò nell'Ordine domenicano con il nome di Egnazio) e -12; H. Keumer, Andrea Sansovino e V. D. Il gruppo del Battesimo di Cristo sopra la Porta del Paradiso, in Scritti di storia dell'arte in on. di U. Procacci ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] annoverano il Cristo e la Cananea (forse a Parma, palazzo del Municipio), dipinto per la cappella del palazzo, il Cristo in gloria mantenne la stretta connessione della famiglia con l'Ordine dei gesuiti e commissionò altri progetti artistici per loro ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Pamphilj, dissuaso specialmente dal principe Camillo. Per ordine di questo, dal 1644 al 1652, sopraintese premi e la croce di Cavaliere di Cristo per questo capolavoro, che regge il confronto con l'Urbano VIII del Bernini, esposto nella stessa sala, e ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] alle virtù e ai vizi e le canzoni dedicate a Gesù, a Maria e ai fondatori degli ordini mendicanti. Valida come documento della missione del cavaliere cristiano secondo G. è la canzone O ver virtù, vero amore (XXIX).
La condotta immorale di molti ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] non cessò di gratificare G. e volle proporsi quale protettore del nuovo Ordine florense. Ma se questo può in qualche modo dare imperavano al momento, secondo le quali dopo la venuta di Cristo il mondo ormai senescente era di fatto proiettato verso la ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] F. ormai generi, stili e linguaggi non sono più gerarchicamente ordinabili. Il Caos è infatti un'opera di grande audacia formale, la data 1533, è dedicata "alli valorosi campioni di Cristo e del Padolirone abitatori", cioè ai monaci di S. Benedetto ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] . A stare a una relazione del padre Filippo Maria Grimaldi, i suoi funerali si svolsero per ordine dell'imperatore a spese dello Stato gli sembravano le storie di Adamo ed Eva e della nascita di Cristo" (Sanyu-t'ang jih-chi [Diario della sala dei tre ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] ritenuto dalla Newcome (1978, p. 66) opera del solo D., mentre per la Gavazza (1977, 1945, p. 13),che si ordinarono al D. ben dodici quadri a dipinti già menzionati, le tele con L'andata di Cristo al Calvario, Imperia-Porto Maurizio, oratorio di S. ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 1581-84 dipinse la Vestizione di s. Vincenzo Ferrer e Cristo al Limbo per S. Maria Novella (chiostro grande), e la nomina a cavaliere milite (secondo il Baldinucci, commendatore) dell'Ordine di Malta (lettera del 30 apr. 1613, in Cardi).
Il C. morì ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...