CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , fiamminghi e francesi. Nel frattempo divenne priore dell'Ordine di Calatrava, ma ciò non gli impedì di soggiornare riflette la vasta gamma degli interessi del Caramuel. Il libro è basato sulla discussione deltempio di Gerusalemme, nel quale - ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] I (1843), pp. 148-69; C. Padiglione, Memorie storiche artistiche deltempio di S. Maria delle Grazie Maggiore a Capo Napoli, Napoli 1855, toga ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 228 s., 250; A. Casella, Costituzione e ordine politico a ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] ; ma la sua appartenenza ai cavalieri dell’Ordine di Malta e la professione di fede, con l’assunzione dei voti solenni, avvenuta nella chiesa di S. Maria delTempio a Bologna, lo privarono del seggio consiliare, non senza qualche rammarico da parte ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] per la riforma della disciplina del segreto di Stato e dell’ordinamentodel servizio d’informazione e sicurezza. altri aumentarono con il trascorrere deltempo concentrandosi in misura maggiore durante la seconda fase del suo mandato (solo nel 1991 ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] sua morte. Pinelli e Calabresi si conoscevano da tempo, anche se la qualità del rapporto è stata ed è tutt’oggi oggetto di servizi resi all’onore e alla credibilità delle forze dell’ordine in occasione delle indagini relative alle bombe di Milano e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] iuris di Alberico da Rosciate, stampato dai veneziani Guerra nel 1573. Ai tempidel Liruti, in casa Deciani erano conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti legali".
A Nicolò ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] racc. delle stampe A. Bertarelli di Milano i rilievi del Pantheon e di un tempio di Paestum). Sono di questo periodo alcuni progetti: un insolito: la pianta circolare…, la sovrapposizime dei tre ordini - poggiati su un piedistallo e conclusi dalla ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] francesi per la creazione di una disciplina uniforme del diritto privato, il 13 nov. 1931 Democrazia cristiana nel collegio di Tempio-Ozieri, con un'alta percentuale la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
L'A. ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Roma», aggiungendo: «Guardiamo a Roma sì, ma per vedere spalancato il tempio di Giano. Un gran libro dei conti è aperto sui campi lombardi. di una proposta di ordinamentodel nuovo Stato basata sull’istanza autonomistica. La tesi del M. è piena di ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il coraggio di uccidere l'infante, che ordinò Mondovì, adducendo motivi di salute, che lo angustiavano da tempo e che lo obbligavano ogni anno a trascorrere periodi sempre ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...