PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere delTosond’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia. Il tempo affluirono 300 gesuiti, di varie nazionalità. Pignatelli dovette mettere ordine in questa «arca di Noè» (Ferrer Benimeli, 2011, ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] avevano mantenuto l'ordine in città. Nel gennaio 1707 Eugenio aveva concordato con il primo l'entità della tassazione del Milanese per le per i feudi d'Italia. Nel 1715 inoltre il B. fu fatto consigliere intimo e cavaliere delTosond'oro. Nel 1716 ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] quella memorabile della Montagna Bianca, agli ordinidel conte di Bucquoy Charles de Longuevai, che del secolo precedente ai Piccolomini d’Aragona del ramo napoletano del suo casato, e soprattutto lo insignì del prestigioso privilegio delTosond’oro ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] francese ed il titolo di principe della famiglia imperiale; fu decorato con la gran croce della Legion d'onore e uno degli ordinidelTosond'oro, che Napoleone aveva ricevuto dal re di Spagna; quindi, per le segrete pressioni di Paolina, desiderosa ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] il controllo dell'Ordine aragonese della giarra e del giglio a favore di Giovanni II fondò l'Ordine dell'ermellino con il motto "Malo mori quam foedari", che conferiva con liberalità ricevendone in cambio Ordini come il tosond'oro e la giarrettiera ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] del 1685, feldmaresciallo, austriaco il 1º dic. 1688 - abbelliti dal titolo onorifico di conte dell'Impero nel 1686 e dal prestigioso Tosond'oro 'esercito assediante Buda che cade il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis di spingere a fondo l ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] del 1635 reclutò un tercio a proprie spese, nominalmente affidato al figlio che nell’anno precedente aveva ricevuto il Tosond’oro giudice delle Monete. Nonostante le reiterate proteste dell’OrdinedelTosone (1669-71), il Consejo de Estado dichiarò ...
Leggi Tutto
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] raggiunse Filippo III a Valladolid, dove gli venne conferito il Tosond’oro e fu padrino dell’infanta Anna, ma ottenne soltanto una oltre che strategico-militari, già anticipati del resto nel 1603 dall’ordinedel re di smantellare le fortificazioni di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] zio e nonno del duca Ferdinando. Carlo III inviò un corriere straordinario per conferire al nipote il Tosond'oro; il re l'Archivio dell'Ordine Costantiniano di S. Giorgio (Archivio Borbonico, bb. 74, 76, 84, 87, 89). Sul Regno d'Etruria, la malattia ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , accompagnandovi l'erede al trono (gennaio 1801), l'A. fu insignito del gran cordone del nuovissimo Ordine di S. Ferdinando; ebbe inoltre dal re di Spagna il Tosond'oro, in riconoscimento della parte avuta nella conclusione dei matrimoni spagnoli ...
Leggi Tutto
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...