CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] 'editoria musicale, aprì anche un'officina tipografica nei pressi dell'ospedale di S. Spirito in Saxia e pubblicò numerose raccolte e pertanto le stampe successive verranno elencate in semplice ordine cronologico. Missarum Liber primus., 7 messe a 4- ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dei venti anni, quella del F. proseguiva con l'assunzione degli ordini minori nel 1812 e, due anni dopo, con il trasferimento a Roma seconda e la terza le carte relative all'amministrazione dell'ospedale S. Lucia di Narni e alle visite compiutevi dal ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] der dudischen hanse ('città della Hansa tedesca') e di fatto, sebbene avesse scopi d'ordine principalmente economico, la Hansa del duomo di Aarhus (1497) e da quello dell'ospedaledello Spirito Santo di Tallin (1483) - concepito alla maniera ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] e di cultura, ma anche tali ordini viaggiavano, contribuendo così al continuo flusso delle idee. Anche per quel che riguarda della Grande moschea e dell'ospedale di Divriği e della Gök Medrese di Sivas (Anatolia centrale).Nel primissimo periodo della ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di certa psichiatria asilare. L'ospedale, dopo le vicende della guerra, si era trovato collocato sul confine con la Iugoslavia ed era una delle strutture sulle quali si concentravano i disagi di quel territorio, anche in ordine a conflitti e problemi ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Nel 1869, sempre per Gallarate, preparò il progetto dell'ospedale civico (finito di costruire nel 1874), che rivelava e alla diffusione delle arti minori dedicò anche volumi: Ornamenti di tutti gli stili classificati in ordine storico... Stoffe, ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] C. era ormai uno dei primi, specie nel campo della pittura religiosa, godendo della particolare protezione di influenti prelati. Monsignor degli Albizzi, dal 1785 commendatore dell'ospedale di S. Spirito, gli ordinò (1788) una pala per la chiesa di ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] chiesa dei Jacobins, i Francescani (Cordeliers) nel 1222, i Carmelitani nel 1264. Il convento della Madeleine, nel sec. 13°, prese il posto dell'ospedale di Saint-Esprit de la Cité e la Commanderie Saint-Antoine de Vienne si insediò nel centro di ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] i Francescani si stabilirono nel centro della città, mentre gli insediamenti dell'Ordine teutonico e dei Certosini si trovavano della cattedrale, venne trasferito in quell'anno nei sobborghi, nei pressi della porta detta appunto dell'Ospedale.Per ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] più importante, vi trova lo spunto per collocarli entro un ordine morale e accedere a una prospettiva superiore» (Alessandro Tiarini dipinse S. Antonio abate destinato alla chiesa dell’ospedale e distrutto durante il secondo conflitto mondiale, ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...