FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] dal titolo Torquato Tasso nell'ospedale di S. Anna in Ferrara in atto di scrivere ai Magistrati della città di Bergamo di chiedere Medici induce suo figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] compiuto 25 anni.
Bartolomeo Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, era stato di S. Giacomo, conservata in una nicchia dell’omonimo Ospedale romano, alla quale fanno riferimento alcune proposte critiche ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] bottega di J. a un'altra più impegnativa impresa dello stesso genere: l'emblema in scala monumentale dell'Ordinedella SS. Trinità, nella facciata del distrutto ospedale di S. Tommaso in Formis a Roma, i cui caratteri rimandano piuttosto ai modi ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] trasposizione delle opere dipinte nei toni obbligati del bianco e nero per la stampa, e approfondì gli studi d'anatomia presso l'ospedale di dell'Accademia: un successo decretato ufficialmente nel 1810 con il titolo di cavaliere dell'Ordinedella ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] S. Mauro ed edifici adiacenti per farne la sede della loro confraternita e per stabilirvi un ospedale (dove sarà ospitato il Tasso), ma nel 1725 Benedetto XIII, trasferendo quei beni ai gesuiti, ordinò ai bergamaschi di sgomberare. Il F., che era in ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] a camera e a fossa, alla base dell'Aspis, a cista (tipo molto interessante) nel luogo del Nuovo Ospedale; alcune tombe sub-micenee si sono i trovamenti della Scuola Francese (a partire dal 1952). L'esposizione segue l'ordine cronologico. Nella ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] della Fondazione Marcello Biringucci e Giulio Mancini dell'istituto di beneficenza della Compagnia della Madonna (presso l'ospedale di S. Maria della spiega come usare le tavole (che seguono l'ordinedelle edizioni del Milizia di Finale 1781 e di ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] come detto sopra Indicedegli artefici delle arti maggiori eminori... - consistono in un repertorio di personaggi in ordine alfabetico (I, A-G F. fece un ricco lascito, e legò all'ospedale degli Incurabili la sua magnifica villa di Pozzuoli, ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] alcuni importanti incarichi: tra tutti l’esecuzione delle tavole anatomiche per l’ospedale di Santo Spirito (1881) e la collaborazione su certe soluzioni del cosiddetto Ritorno all’ordine. Nell’ambito dell’illustrazione, nel 1913 collaborò con alcuni ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] della basilica dei Ss. Apostoli presenta un doppio ordine di arcate: quelle del primo ordine sono sorrette da pilastri ottagonali, quelle del secondo ordine Spirito in Saxia, Roma 1961, p. 41; Id., L'ospedale di S. Spirito in Saxia, Roma 1962, pp. 330 ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...