BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di servire per sei mesi gli ammalati dell'ospedaledella Scala, se fosse uscito vivo dalla pestilenza 199-233 e 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis fratrum ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...]
Durante la vacanza della sede a Winchester Enrico III aveva affidato ad E. la protezione dell'ospedaledella S. Croce, appena De sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una " ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] nel progetto dell'Ospedale degli Innocenti, destinato ad accogliere i bambini abbandonati: nel portico sulla piazza dell'Annunziata, dei muri (a intonaco) con gli ordini in pietra serena.
Nel campo dell'architettura civile gli si attribuiscono una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dell'Ospedale e della Confraternita della Ss. Trinità, istituita nel 1548 da s. Filippo Neri, organo ed espressione della ) fu quello di emanare un corpo di Leggi, costituzioni et ordini ad esso diretto: non solo si rivedevano le norme di polizia ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] "le tre porte siano aperte perché così vuole l'ordinedell'edifitio"; ecc.). Evidenti riferimenti a Vitruvio, oltre che già J. Fernández Alonso, S. Maria di Monserrato, Roma1968, ad Ind.; Ospedale di S. Giacomo in Augusta e S. Maria Porta Paradisi: W ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] alla compagnia della Nunziata per dotare le zitelle, fondi per il funzionamento dell'ospedale S. sostituirlo fu chiamato Iacopo Zanguidi detto il Bertoia, cui il F. ordinò di interrompere il lavoro all'oratorio del Gonfalone. Il Bertoia lavorò ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] già risiedeva il dottor Andrea, nominato primo medico dell'ospedale militare. Nella città dalmata il F. frequentò la generale G.B. Bianchi d'Adda lo destinò a Montichiari agli ordini del colonnello F. Bonfante, ma il giorno successivo un contrordine ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] : il padre Ottavio Ferrario, farmacista-capo dell'ospedale dei Fatebenefratelli e chiaro studioso di chimica, rabbuia perché, in fatto di progetti ferroviari, il Politecnico segue "un ordine di idee che non è mio e che in molti punti contrasta ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Principato di Salerno; il 6 marzo 1419, su ordinedella regina Giovanna, il generale Sforza Attendolo sgomberava Roma, gli Statuti della Società dell'Ospedale di S. Lorenzo in Miranda.
Rimaneva però aperto il problema dell'obbedienza avignonese ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 'anno per aver fornito materiali utilizzati nella costruzione del portico dell'ospedale di S. Paolo (per Simone di Marco cfr. Passerini . (Marco Giovanni e Francesco Iacopo) entrarono nell'Ordine domenicano, vestiti dallo stesso Savonarola in S. Marco ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...