LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] medicamenti e le farmacie degli ospedali di Stato e privati. Come farmacista capo della Grande armata partecipò alla campagna pp. 225-242; F. Palladino, Metodi matematici e ordine politico: L., Giordano, Fergola, Colecchi. Il dibattito scientifico ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] è posteriore al 1650; il S. Francesco in estasi, già nell'ospedale di Savigliano e ora in coll. privata, replica del dipinto di S delle Provisioni ordina il restauro della Pittura dei Saloni del Regio Palazzo e de' Ritratti dell'Imperatori e dell' ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] altamente versato in molti campi (rapporto al gran maestro dell'Ordine teutonico del 13 maggio 1418). A Costanza il D. a Roma, oltre che all'ospizio tedesco, lasciò una casa all'ospedale di S. Salvatore in Laterano, dei letti all'ospizio inglese; a ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] vale a dire la trasformazione della chiesa con la loggia delle benedizioni (il cui ordine superiore è stato eseguito più maggio 1468 era ancora depositario della Camera capitolina. Morì nel giugno 1468, lasciando all'ospedale del Ss. Salvatore ad ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] di signore della Mirandola e conte della Concordia. Nello stesso anno fu eretto l’ospedale di S delle Scuole Pie, della Chiesa e del Convento de’ Servi di M.V. e delle Terziarie di quest’Ordine, Del Seminario, degli Oratorj e delle Confraternite della ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Saba, colpito da infarto, fu trovato morto nella sua stanza di ospedale a Gorizia.
Dopo il funerale, celebrato in forma solenne, il 27 posizione, per ricostituire l’ordinedelle ultime poesie in modo più consono alla volontà dell’autore, che aveva ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] visita di cortesia non priva di funzioni di verifica dell'ordine ristabilito. Mentre tutta la nobiltà genovese filodoriana e sua rinuncia all'onorario, donato all'Ospedale e ad altre opere pie. Nel silenzio della controparte, un mese dopo presentò un ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] esistenza di rentier, finché lo scoppio della rivoluzione in Francia e gli echi che dopo che era stato impartito l'ordine di cattura, tuttavia, il F. gli elogi del Villars; ma m quell'ospedale improvvisato sua moglie Maria Fedele si ammalò e ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] medico di giornata nell'ospedale degli Incurabili. Col congiunto F. De Renzis compilò delle Istituzioni di patologia chirurgica, borbonico.
Membro del consiglio direttivo del Comitato dell'ordine, che a Napoli aggregava i cavouriani, contrapponendosi ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] nel 1698 come "sonatore" e, poco dopo promosso all'ordine dei compositori, vi rivestì la carica di "principe" nel I Bastardini. Patrimonio e memoria di un ospedale bolognese, a cura dell'Amministrazione provinciale di Bologna, Bologna 1990, ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...