LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] con l'accusa di avere organizzato la difesa armata nella sede dell'Ordine nuovo; ricondotto a Torino, il 3 apr. 1923 fu processato e duramente percosso, riuscendo poi a fuggire dall'ospedale nel quale era stato ricoverato. Assunto lo pseudonimo ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] dal titolo Torquato Tasso nell'ospedale di S. Anna in Ferrara in atto di scrivere ai Magistrati della città di Bergamo di chiedere Medici induce suo figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] compiuto 25 anni.
Bartolomeo Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, era stato di S. Giacomo, conservata in una nicchia dell’omonimo Ospedale romano, alla quale fanno riferimento alcune proposte critiche ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] della Reverenda Fabbrica, delle Indulgenze e Sacre Reliquie; già protettore dell'Ordine gerosolimitano, dal 10 genn. 1776 lo fu dell'Ordine di S. Gerolamo della Congregazione dell di un morto prelevato nel vicino ospedale di S. Spirito in Saxia, ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] del monastero di S. Maria di Lucedio, c. 108v; Torino, Arch. dell'Ordine Mauriziano, Abbazia di Lucedio, Scritture diverse, 3, n. 139, 26 giugno 1248; Arch. di Stato di Torino, Ospedaledella Carità, Abbazia di Lucedio, 3, n. 20, 31 luglio 1249 ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] nel castello di Torremaggiore a Salerno. Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo maestro Tommaso d ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] sorgeva una chiesetta dedicata alla santa, con accanto un ospedale per i lucchesi, e le proprietà annesse, il re Alfonso d'Aragona, era stato sottratto alla giurisdizione dell'Ordine domenicano e sottoposto all'ordinario diocesano.
Al mutamento ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] trasposizione delle opere dipinte nei toni obbligati del bianco e nero per la stampa, e approfondì gli studi d'anatomia presso l'ospedale di dell'Accademia: un successo decretato ufficialmente nel 1810 con il titolo di cavaliere dell'Ordinedella ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] S. Mauro ed edifici adiacenti per farne la sede della loro confraternita e per stabilirvi un ospedale (dove sarà ospitato il Tasso), ma nel 1725 Benedetto XIII, trasferendo quei beni ai gesuiti, ordinò ai bergamaschi di sgomberare. Il F., che era in ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] L. aveva svolto l'ufficio della sepoltura dei morti e aveva assistito gli infermi in un ospedale fiorentino, il 7 nov. Firenze, dove viveva come sacerdote secolare, ormai uscito dall'Ordine e dal carcere. Per replicare al Discorso contra la dottrina ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...