MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] VI ed altri cinque da lui stesso emessi in precedenza, ordina di espungere da essi la clausola restrittiva, "salvo mandato et molestati i monaci verginiani addetti alla gestione dell'ospedale di Troia.
Nel Necrologium Virginianum, accanto ai ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] che andava formandosi, elementi irrinunciabili per la salvaguardia dell'ordine politico.
Quando scoppiò la lotta svevo-guelfa per il numerose competenze (per esempio, l'amministrazione secolare dell'ospedale civico, poteri in materia di edilizia e di ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] Galeotto fu Senatore di Roma nel 1509 e Francesco Cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, Cameriere segreto di vari papi e Cantelmo, di Sangro. Il fratello di Amelio fu priore dell’Ospedale di Eboli dei Cavalieri Gerosolimitani. I due fratelli Folco ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] rinnovamento edilizio si estese a tutta la città (ponte Sisto, chiese di S. Maria del Popolo, S. Maria dell'Anima, S. Agostino, S. Giacomo, ospedale di S. Spirito, ecc.), e per suo volere fu eretta in Vaticano la Cappella Sistina, che fu decorata dai ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] lo studente stava leggendo e quando notava un errore, gli ordinava di correggerlo. La copia del maestro Muhaḏḏab al-Dīn era all'incenso e alle necessità dell'ospedale; alla riparazione e manutenzione dei libri della biblioteca, alle spese necessarie ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] materiali tratti dalla sua esperienza pratica all'interno dell'ospedale di Santa Cruz della città di Huaxtepec. Ximénez era convinto che più precisa dei calcoli degli esperti cinesi e musulmani, ordinò la costituzione a Pechino di un nuovo Ufficio per ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] papa per l'attribuzione del lauto beneficio ecclesiastico dell'ospedale di Altopascio; l'istituzione, fin dal 1539 istituzione nel 1562, con l'autorizzazione e l'appoggio di Pio IV, dell'Ordine cavalleresco di S. Stefano, con sede a Pisa, del quale il ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] con lui alla fondazione dell'Ospedale degli Incurabili di Roma nel 1513). Oltre a consentirgli una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione di conoscere i futuri confratelli dell'Ordine teatino (il veneto Gaetano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...]
È il D., invece, che - dopo essere stato savio agli Ordini, magistrato al Cottimo, provveditore alle Pompe, senatore, savio di Terraferma - , l'assegnazione d'un officiante alla Congregazione dell'ospedale di S. Valentino, il divieto alla creazione ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] " che ricorda la ricostruzione dell'ospedaledella Badia fiorentina da parte dell'abate Pietro II, atto questo suo vassallo nel Modenese che l'8 giugno 1075 s'impegnava per ordine di B. a rispettare gli obblighi contratti col vescovo di Modena ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...