PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] . II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic in Arte e spiritualità negli ordini mendicanti. Gli agostiniani e Pasini, P. da R. per le clarisse di Ravenna, in Gli affreschi trecenteschi da ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] Miracoli presso S. Celso e l’impostazione della facciata nell’ordine inferiore, completata dal collaboratore Martino Bassi secondo 1881, p. 195). Nel 1589 compì il rifacimento per le clarisse di S. Apollinare a Porta Romana, aula con quattro cappelle ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] costituire una comunità di clarisse. Queste ultime pare abbiano goduto dell'appoggio degli abitanti di A. Bartoli Langeli, I penitenti a Spoleto nel Duecento, in L'Ordinedella penitenza di s. Francesco d'Assisi nel secolo XIII,Atti del Convegno di ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] monasteri, specie a quelli ‘di famiglia’ come le clarisse di Oristano. Gregorio XI era desideroso di una soluzione per riprendere l’antico ordinamento comunale; altri ancora, filo-aragonesi, invocarono la fine della guerra ventennale che aveva minato ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] commissario). Nel 1841 rinforzò le coperture della chiesa delle nobili clarisse di S. Chiara, rinnovando incavallature lignee ricevuto nel 1857 l'alta onorificenza di cavaliere di gran croce dell'Ordine di Francesco I, morì a Napoli nel 1875.
Appare ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] di un’altra novena, quella natalizia, su istanza delle suore clarisse di S. Chiara a Jesi Petrucci scrisse un che si aggiungevano a quelli contenuti nel Pregio e l’ordinedell’orazioni ordinarie e mistiche di Gottardo Belluomo (Modena 1678); ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] , dove ottenne un importante incarico dalle Clarisse, che lo impegnò dal 1731 al 1733: si trattò della realizzazione di un ciclo di ventiquattro tele con le Storie di s. Chiara per il convento dell’ordine. L’opera fu notevolmente apprezzata dalle ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] famiglie. Tappa successiva per le vicende dell'Osservanza fu il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi ad Assisi fra il di nuovo a Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le clarisse del convento di S. Guglielmo. In seguito fu mandato a ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e, dopo una serie di trattative, mediate dal gran maestro dell'Ordine teutonico, Hermann von Salza, e dal cardinale Tommaso di Capua maggio 1238).
Francesco, Chiara, i francescani e le clarisse, Domenico e i domenicani, l'Inquisizione furono aspetti ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] venerazione verso la Chiesa e la sua conformità all’ordine del mondo convergevano infine per assicurare che le sue grandissimo convento, di clarisse e francescani, di S. Chiara di Napoli fu oggetto della benevola attenzione della coppia regale dal ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...