MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] de la opinione" e criticarono soprattutto la presenza nell'Ordine di tre capitoli generali accusando M. di definire ibid., XV (1922), pp. 390, 404; P.M. Sevesi, Il monastero delleclarisse di S. Apollinare di Milano, ibid., XIX (1926), p. 255; A. De ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] delleclarisse di Monticelli che in quel tempo aveva già accolto numerose fanciulle delle famiglie fiorentine più abbienti sotto la guida della abito semireligioso, quello degli ascritti all'Ordinedella penitenza (definiti in volgare con gli ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] Maggiore, S. Bruno consegna ai suoi compagni la regola dell’ordine nella Certosa di S. Martino, tutti a Napoli). d’Assisi e Chiara nella chiesa delleclarisse ad Acquaviva delle Fonti, collocata al 1656 sulla scorta dell’Assunta di quell’anno nella ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] Ordine francescano facilitarono l’esplicarsi della devozione di Paola, che aderì con entusiasmo alla riforma dell’Osservanza, introducendola in tutte le case dell’Ordine riguardavano proprio l’introduzione delleclarisse: accanto al convento del ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] materana comprovi la sua notorietà e l'accredito presso gli Ordini religiosi, il F. è rimasto sconosciuto a lungo anche alla del Crocifisso del convento delleclarisse di Tricarico, il F. firmò e datò nel 1611 l'affrescatura dell'intero vano del ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] coniugale fu sciolto con il contemporaneo ingresso di Chiara nel convento delleclarisse di Ascoli. A riceverlo nell'Ordine fu Giacomo della Marca, vicario provinciale dell'Osservanza marchigiana di cui, stando all'Hymnus, M. fu "individuus comes ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] Guidantonio e della Chiesa e con il beneplacito del papa, che il 17 marzo conferì a Montefeltro l’ordinedella Rosa d’oro tentò più volte di ucciderla; nel 1457 entrò nel convento delleclarisse del Corpus Domini di Pesaro, dove visse per tutta la ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Ludovico Gonzaga in relazione alla nomina del visitatore delleclarisse di Mantova. Era ancora in carica come I, Roma 1910, p. 720 n. 1; F. Benoffi, Degli studi nell'Ordine dei minori, in Miscellanea francescana, XXXI (1931), p. 154; L. von Wadding, ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] elementi che indicavano il profondo e continuo coinvolgimento di alcune clarisse del monastero di S. Chiara a Udine con il movimento anabattista. Le protezioni delle famiglie e dell'Ordine impedirono ogni passo ulteriore, e quando il M. - reso edotto ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] decennio il M. entrò a far parte dell'ordine religioso della milizia della beata Vergine gloriosa, detto dei frati Oriolo e giurata pubblicamente nella piazza di Faenza. Nel monastero delleclarisse all'Isola di S. Martino di Faenza fu invece giurata ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...