BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] Milano trasformò in Monte di Pietà la Società del soccorso.
Dopo l'ordinazione il B. rimase, almeno in un primo tempo, a Legnano, dove cittadini a contribuire alla costruzione del convento delleclarisse di S. Apollinare. Ricordato dal martirologio ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] piena approvazione civile a un nuovo Ordine religioso femminile, quello delle turchine, sorto con funzione di S. Nicola di Bari a Castelletto, annessa al monastero delleclarisse che egli aveva fatto completamente restaurare. Dalla moglie Giovanna ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] maestro, a un sodalizio dotato di regola (scritta da Papini), l’‘Ordine degli ultimi’, di cui fu fissata la data ufficiale di nascita al pubblica del Cantico delle creature di s. Francesco nel chiostro del monastero delleclarisse in Assisi. Il ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] passato nel Collegio dei cardinali all'ordine arcipresbiteriale e gli erano state affidate da riformare l'abbaziadi Fontavellana (diocesi di Gubbio), poi soppressa per la sua riottosità, e il convento ravennate delleclarisse.
Nel 1569 divenne abate ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] cappellano del convento "Corpus Christi" delleClarisse.
Come si è visto, questa prima parte della vita di A., che si svolse tra gli anni 1300-1330, abbraccia uno dei periodi più cruciali della storia dell'Ordine, ma poiché la personalità di A ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] cristiano (Ilcristiano devoto, Venezia 1740) portarono a compimento la sua formazione spirituale. L'ordinazione sacerdotale avvenne il 19 sett. 1705 ad Assisi nel convento delleclarisse. Dopo un anno trascorso a Roma, nel 1706, ed uno ad Assisi, nel ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] Dall'unione sarebbe nato un figlio, Filippino, che entrò nell'Ordine domenicano, nel convento di S. Maria di Castello, a Genova dagli strumenti della Passione, visto da F. Alizeri verso il 1868 nel monastero delleclarisse di S. Maria della Passione a ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri), detto lo Zingano
Massimo Tarassi
Figlio di Buondelmonte, era il capo del partito guelfo, che a Firenze aveva nei Buondelmonti la famiglia più autorevole. La sua vita [...] di Siena e, per ordine del padre e contro il suo volere, fu costretta ad accettare il nuovo matrimonio; ma dietro le sue insistenze, il marito la lasciò libera ed ella passò il resto della sua vita nel monastero delleclarisse di Monticelli.
Nel 1246 ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] alla morte, e lo nomino protettore dell'Ordine cisterciense, per la riforma del quale nel 1390 fu convocato un capitolo generale a Roma. Nello stesso tempo il C. era protettore sia dei minoriti che delleclarisse, e della riforma di quest'ultime nel ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] di visitatore dei collegi della Compagnia, allora dipendenti dalla assistenza di Spagna, e per comporre - su ordine del neo re di delleclarisse nella città di Chivasso (Torino), oggi municipio. La ristrutturazione prevedeva l'ingrandimento della ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...