Urbanistica
Alberto Clementi
Interpretazioni
All'inizio del 21° sec. appare più che mai aperta e positivamente ambigua la definizione di ciò che s'intende per u., il suo campo di applicazione, le sue [...] snaturato nei suoi spazi pubblici, ma a suo modo più democratico, dove la forma del costruito riflette sgradevolmente sia un' del modello urbano del Centro-Nord, regolato da schemi funzionali ordinati e prevedibili. Qui l'u. dello zoning e degli ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] forze in presenza l'equilibrio.
A parte ragioni d'ordine politico generale e ideologico, la Cina di Mao non , il 29 luglio 1960, hanno dato una schiacciante maggioranza al partito democratico che sotto il regime di Rhee era stato l'unico partito di ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] una violenta agitazione politica. Due partiti si disputavano il potere: i "Chiroux", devoti al principe per amore dell'ordine e i "Grignoux", democratici aspiranti a fare della città una repubblica autonoma, e l'uno e l'altro chiedevano appoggio alle ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] The party (2013) ha inteso riflettere sulla crisi del sistema democratico con un formato a metà tra il t. e l’ che, dapprima vittima del proprio sistema oppressivo, riesce a ristabilire l’ordine delle cose. La messa in scena è la seconda parte di ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] , la critica dell'a. si arricchì di altri motivi, che investivano la plausibilità del richiamo all'a. come fondamento degli ordinamentidemocratici del Paese. Da un lato, ebbe accoglienza più ampia il punto di vista sostenuto già in passato da A. Del ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] q nel 1978, 1.990.000 nel 1990). Il deteriorarsi dell'ordine pubblico ha invece favorito un'enorme diffusione della Cannabis sativa, che di richiamare le forze in contrasto al confronto democratico. Ma l'estrema destra del Partito nazionale liberale ...
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PERIODICI
Massimo Menna
(XXVI, p. 756; App. II, II, p. 520; IV, II, p. 760)
I p. costituiscono una specifica tipologia libraria distinta da quella dei volumi monografici. Intorno alla metà degli anni [...] : Franco Angeli che ha pubblicato nel 1992 64 p. e, in ordine decrescente, Giuffrè 58; Minerva Medica 56; Il Mulino 40; Olschki 30 erano espressione di tendenze legate al movimento operaio e democratico, alle lotte di liberazione e per le riforme ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] metà è messa a orzo, avena, frumento e segale (in ordine d'importanza). In via d'incremento sono pure le produzioni di patate formazioni politiche presentatesi ottennero un buon successo il centro democratico di E. Jacobsen (14 seggi) e il Partito ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] dei diritti fondamentali, si sono da quel momento imposte negli ordini del giorno.
La stesura di un primo documento di riflessione istituzioni comunitarie e a sopperire al loro deficit democratico si è progressivamente rivelata illusoria. Proprio per ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] l'epistola cronologicamente anteriore, che occupa il secondo posto nell'ordine del Codice vaticano, si è, a quanto sembra, nel farsi avanti egli stesso. Sta il fatto che una chiara tendenza democratica si rivela in lui, c'è, se piace meglio, un credo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...