MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] 1721 il libro non fu più ripubblicato in Francia, per ordine del cardinale Dubois, primo ministro di Francia dal 1722. Oramai il monarchico, il dispotico. Il governo repubblicano è democratico o aristocratico, secondoché il potere sovrano risiede nel ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] e più inviso ai pontefici. Anzi, quando il partito democratico sembrò vacillare, A. apparve il maggiore ostacolo alla riconciliazione assertore di pensiero civile, un restauratore di liberi ordini, strettamente collegato con la storia comunale e ...
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PESTALOZZI, Johann Heinrich
Antonio Banfi
Nacque dal medico Johann Baptist e da Susanna Hotze il 12 gennaio 1746 a Zurigo, vi frequentò le scuole e nel Collegium Carolinum ebbe ad insegnanti lo Steinbrüchel, [...] d'un moralismo stoico e ribelle e d'un patriottismo democratico. Da questi principî sono animati i suoi primi scritti: di queste energie morali sono una legislazione che garantisca un ordine normale di diritto e una religione che additi alle anime ...
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STAMPA
Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello [...] dottrina tradizionale dello stato costituzionale, liberale e democratico, la libertà di stampa era considerata come pubblico o aperto al pubblico scritti o disegni di cui l'autorità abbia ordinato il sequestro; v. anche art. 663 cod. pen.). È vietata ...
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La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] mafiose, in particolare Cosa nostra, tanto da costituire una minaccia per la sicurezza dello Stato e l’ordinamentodemocratico costituzionale. In Italia ai Servizi di intelligence è stato affidato il compito di estendere l’attività informativa anche ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] e realizzare, entro il 2015, un ampliamento delle terre utili dell'ordine di 800.000 km2. Nel lungo periodo l'obiettivo è quello , invece, una contrazione dei consensi del Partito nazionale democratico - alla cui guida sedeva, dal settembre 2002, ǧ ...
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KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] altra legge, della rinunzia, è riconosciuta necessaria a fondare l'ordine morale anche da chi non la porta alle conseguenze estreme, dello sviluppo morale del suo paese, il democratico convinto incominciava ad avvertire le degenerazioni della ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] alimento; di qui il suo carattere repubblicano democratico o monarchico liberale in odio al dispotismo accentratore madri e Alta Vendita, cui spettava la direzione suprema dell'ordine. Tale il carattere degli statuti della carboneria italiana giunti ...
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Nome applicato in origine alla sola pianura un po' ampia sul lato O. del Peloponneso, quella che poi fu detta Elide cava (κοίλη ῏Ηλις), esteso poi alla parte alta, in modo da abbracciare la più occidentale [...] presso il fiume Peneo, ai piedi dell'acropoli detta di Oxilo, fu connessa una rivoluzione democratica che infranse l'ordine gentilizio creando dieci tribù sull'esempio ateniese. Gli organi costituzionali però probabilmente non furono cambiati ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] politiche, pur nella persistente carenza d'un autentico sviluppo democratico (il 24 ott. 1993 le elezioni presidenziali confermarono derivato dal primo. Si insistette nel preservare l'ordine costituzionale con la tornata elettorale del 29 novembre e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...