ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] pannelli in pietra a rilievo con scene della Vita diCristodi un certo interesse iconografico, un tempo applicati alle di Baxtałek furono impegnati forse pittori georgiani, così come a Kobayr (fine del sec. 12°) e Axt'ala (sec. 13°), dove l'ordine ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Domenico è ritenuta la prima chiesa costruita da un Ordine mendicante all'interno della cinta duecentesca; secondo Vasari rilevanti affreschi di Spinello e di Parri e altri che mostrano echi lorenzettiani (Storie della vita diCristo, Crocifissione). ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Realizzata come un immenso scrigno per contenere la corona di spine diCristo, il frammento della Vera Croce e le altre preziose a conferma delle ragioni, legate alla politica religiosa degli ordini e alle nuove preferenze visive, già indicate come ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] della facciata sudoccidentale, sono forme che rimandano agli ordinidi archi del miḥrāb o della cappella di Villaviciosa nella moschea di Córdova. A sua volta, però, la moschea del Cristo de la Luz costituisce l'origine del mudéjar toledano ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] facciate, ivi, pp. 212-215; G. Dalli Regoli, Coerenza, ordine e misura di una maestranza: il pulpito di Barga e i Guidi, AM, n.s., 6, 1992, 2 , forse l'Ascensione diCristo (1274) nella S. Maria di Ripalta e l'affresco con Cristo alla colonna nel S ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] cappella Sistina il F. dipinse tre storie: le Prove diCristo, le Prove di Mosè e la Punizione dei ribelli.
Le scritte in con il Battista e s. Maria Maddalena, protettrice di quell'Ordinedi prostitute convertite (Londra, Courtauld Institute): è l ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] cromatici, e quello absidale con le colonne di doppio ordine alveolate negli stipiti ne conferma il radicamento nella che racchiude su fondo liscio tre tondi con le raffigurazioni diCristo benedicente al centro e ai lati la Madonna orante e un ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Lo stesso Datini pagava al G. 2 lire "per copiatura d'uno quaderno di carta de la Vita diCristo" il 26 febbr. 1394 (ibid., I, p. 79), e altri su considerazioni diordine contenutistico ed estetico. Nel finale viene introdotta una donna di nome Cosa ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] idea, narrando dell'acheiropóietos fatto direttamente dal volto diCristo; quando una tavoletta d'argilla fu posta sopra si basavano su libri di modelli appositamente autorizzati, come accadde in particolare nel nuovo Ordine francescano, in rapida ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tutte le opere del sesto decennio risentono di una tale ricerca: le storie di s. Giovanni Battista (Predica, Battesimo diCristo, Decollazione) realizzate ancora nel 1655 per l'intradosso dell'arco di accesso alla cappella dedicata al santo nella ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...