BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] indefinitamente la preghiera: "Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di me!", trattenendo il fiato, col sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti greci della libreria angioina, che era in rapida ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] dimensionì, L'aurora e La scuola, per la sala Galilei dell'ateneo di Padova, portati a termine nel 1942, anno durante il quale esegui l'encausto Cristo giudice nella cappella funeraria della famiglia Gardella (Milano, cimitero Monumentale). Nel marzo ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] "per risparmiare"; negli archivi dell'Ordine non si trovano però tracce della sua ordinazione. Sconosciuta è la data in cui creta dei quali resta soltanto il bozzetto del Cristo velato (Napoli, Museo di S. Martino), che fu poi realizzato dal ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] egoistico sistema di dipendenze clientelari; e rappresentava la certezza che l'ordine ecclesiastico avrebbe i settesacramenti, avendo cura di precisare però che solo il battesimo e l'eucarestia erano stati istituiti da Cristo. Gettato in prigione, ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] spiritualità benedettina e gli fece conoscere il volume di Columba Marmion Cristo ideale del monaco, un testo che avrebbe poi Il 23 luglio 1939 venne ordinato sacerdote dal card. Elia Dalla Costa, arcivescovo di Firenze, rimanendo a studiare al ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] , senz'altro; la Trinità (oimé meschino) è risoluta in fumo; Cristo (Signor non dormir più) è ridotto... ordine, com'a tutti gli altri e più presto ancora di tutti gli altri...". Riconosceva la necessità della disciplina ecclesiastica: "Io giudicava ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] nel 1877. Durante la sua lunga permanenza a Napoli il C. ordinò, insieme con i padri Mandarini e Spaccapietra le carte e le ibid. 1910; Le virtù cristiane, ibid. 1913; La vita di Gesù Cristo, ibid. 1915.
Fonti e Bibl.: Alcune lettere, in gran ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] può operare per raggiungere la salvezza; i meriti del Cristo, comunque, se in teoria sono per tutti, ("voluntate de Tencin, ad impedire che nel capitolo di Bologna del 1753 il B. fosse eletto generale dell'Ordine: non sembra, comunque, che egli vi ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] A 1237), le tre tele con S. Gerolamo,Cristo e la Vergine del Tribunale di Provvisione, ora al Museo del Castello Sforzesco, la di S. Maria di Canepanova a Pavia (disegno preparatorio per due Sibille in coll. priv. piemontese). Continuando in ordine ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] a questa scelta anche dalla convergenza di alcuni altri fattori o eventi: in particolare l'uscita del Cristo si è fermato a Eboli diCarlo tipicamente alla identificazione di "universali" e di strutture invarianti d'ordine psicologico. Il saggio ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...