Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] del tutto spenta. Perché questi, con la povertà e con lo esemplo della vita diCristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei sono cagione che la disonestà de’ prelati e de’ capi ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] imperatore cristiano, spesso indipendenti dalla confessione religiosa dei singoli autori.
Di qualche interesse è l’analisi delle fattispecie in relazione alle quali più frequentemente Costantino fu usato come riferimento. In ordinedi occorrenze ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] veste ecclesiastica, quindi nelle settimane successive ebbe la tonsura, poi gli ordini minori e maggiori fino al diaconato, accolto con la coscienza di dover predicare il messaggio cristiano "a una società che tutto ha inventato e scoperto fuorché il ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] messa la preghiera di intercessione menzionasse, con il papa e con il vescovo, anche il doge e si ordinavadi pregare "pro un'interpretazione radicale della povertà diCristo (nel 1337, come si è visto, fu accusato di eresia e mandato al rogo il ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cui la religione era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, mentre il gruppo diCristo presente nel tempo. Non mancarono di riaffermarsi o di crearsi ex novo centri di devozioni, luoghi di pellegrinaggio, santuari, ambiti di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di Gesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono Oltralpe furono risolti con l'aiuto di 1987, pp. 199-201, 275-278; G. Andreozzi, S. G. da C. ed il Terz'Ordinedi S. Francesco, Roma 1987; O. Capitani; S. G. da C. nella storiografia, in S. ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] diCristo fondarono l’Ateneo Regina Apostolorum con le facoltà di teologia e filosofia, insignito nel 1998 del titolo di ‘pontificio’ e accresciuto della facoltà di . Montan, L’Educazione Cattolica nell’Ordinamento della Chiesa, «Apollinaris» 68, 1995 ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] ; Cv II VIII 15, ove si afferma che la dottrina diCristo ne fa certi sopra tutte altre ragioni dell'immortalità dell'anima; grado alcuno, ma sia quasi l'uno a l'altro continuo per li ordini de li gradi, e tra l'anima umana e l'anima più perfetta ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] raggi del sole, e come si diparte Mosè per la presenza diCristo e la legge per la presenza dell'Evangelio") (47), ma altro". Pur tuttavia l'ordinedi arresto poté essere eseguito soltanto nei confronti di una trentina di anabattisti veneti, che ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] vita, conforme alle due vite due principati, conforme ai due principati un doppio ordinedi giurisdizione. La città è la chiesa; il re della città, Cristo; due i popoli, due ordini nella chiesa: quello dei chierici e quello dei laici; due le vite: la ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...