GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nella Pentecoste del 1319 e allontanati da Narbona i fedeli dell'Ordine, fecero radere al suolo la sua tomba.
Il dibattito sulla povertà diCristo fu rilanciato in occasione del processo di un beghino, celebrato a Narbona nel 1321 dal domenicano Jean ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] quello creativo (in gioventù aveva scritto una Tragedia diCristo e un Sant'Atanasio, entrambe perdute).
Nonostante p. 17; C. Pecorella, G.legislatore: note sull'ordinamento arcadico, in Studi in memoria di Guido Donatuti, II, Milano 1973, pp. 897-924 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] de' Romani ritenuto nell'Impero dopo la conversione alla fede diCristo, già iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi trattati: II - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordinedi arresto del G., che però nel frattempo aveva già lasciato Milano ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] da Cortona ebbe contatti. Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi dei benedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] vescovi e dei sacerdoti, legittimo successore di Pietro, supremo vicario diCristo, dall'altro sottolinea che al papa L'università di Pisa dal 1800 al 1860. Il quadro politico e istituzionale, gli ordinamenti didattici, i rapporti con l'Ordinedi S. ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] V vi era descritto come il fariseo sedutosi sulla cattedra di Mosè, il pastore del gregge di Dio fattosi lupo, il vicario diCristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce la data di compilazione del discorso, ma la tensione che lo pervade ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] fine dei suoi anni.
Nella Relazione sulla nunziatura di Savoia che redasse per ordine del nunzio il C. oltre a fornire un passione diCristo e della vita di s. Antonio da Padova. Compilò anche una Cronologia storica dalla nascita diCristo ai ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] a lui e all'arcivescovo di quella città, il giudizio su una precettoria dell'Ordinedi S. Giovanni gerosolimitano.
Il diCristo per opera della Congregaz. di S. Giustina, Padova 1943, p. 38; I. Tassi, Un collaboratore dell'opera riformatrice di ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...]
I motivi della frattura erano soprattutto diordine teologico. Pur mantenendosi sostanzialmente fedele al delle anime procedeva in primo luogo necessariamente dall'adesione all'annuncio diCristo che, proprio a tale scopo, era disceso "ad hunc ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] inondavano una vasta zona dell'abitato di Formicola in Terra di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da Pio VI l'Ordine dei Cavalieri diCristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...