Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] nella capitale del Cattolicesimo, qui sotto gli occhi del Vicario di Gesù Cristo. E dovrebbe giurarsi l’osservanza, la tutela, e sottoscrisse, in buona fede, ed in pari tempo gli ordinòdi sospendere quanto erasi dal S. Offizio risoluto circa alla ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] partizione augustea dei ceti dirigenti romani nei due ordini senatorio ed equestre. Al di là dei problemi connessi con la riforma , pp. 38-41.
14 Ad esempio A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, p. 43.
15 C.E.V. ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] contrario: materialità di raffigurazioni, realismo antropomorfico di quei rapporti e altri elementi diordine ritenuto poco o le forme e i momenti del rapporto fra Chiesa e popolo cristiano del Mezzogiorno.
Il filo rosso del tema della santità si ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] appartenere a Costantino Magno72 e che il sultano ordinadi collocare con i più grandi onori nel palazzo and the Courtauld Institutes, 43 (1980), pp. 242-246.
42 «Almeno Cristo, lui, figlio del Dio altissimo che è anche Dio padre, avesse dato a ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] indirizzano a Melizio per esortarlo a interrompere le ordinazionidi presbiteri nelle loro diocesi, da lui compiute Orlandi, Letteratura copta e cristianesimo nazionale egiziano, in L’Egitto cristiano, cit., pp. 39-120; S. Emmel, Coptic Literature in ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] A questi ultimi si legano problemi diordine ecclesiologico e carismatico che mettono in 426.
81 Sull’importanza storica di questa specificazione («Chiesa cattolica»), si veda A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] critico, propose una dottrina dell'eucarestia che negava ogni forma di presenza reale del Cristo nelle sue specie e concepì un ordinamento delle chiese riformate contrastante con le idee di Lutero. Pochi anni dopo, Giovanni Calvino (1509-1564), anch ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Gesù Cristo, che rimase intatta anche sopra il Calvario»2. Si trattava di contraddire una storia secolare e soprattutto di l’invito, rivolto al generale Raffaele Cadorna per ragioni diordine pubblico, a far occupare dalle truppe italiane anche la ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] corso del 1942, le prime riflessioni sul «nuovo ordinecristiano» e infine il messaggio natalizio dedicato a L’ordine interno delle nazioni, che a sua volta innescò una robusta e decisiva serie di dibattiti e di studi, sui quali la storiografia si è ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ’appoggio degli dei tradizionali, ma anche del Dio cristiano (e di quello giudaico).
Tra i vari elementi in comune , il corvo, a Mitra, ordinandoglidi sacrificare il toro primordiale. Pur riluttante, Mitra esegue l’ordine. L’uccisione dà luogo a un ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...