Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] se si accetta, come indica il Catalogo Liberiano, come data diordinazione il 18 aprile ("XIII kalendas Maii"), data per altro non distrugge la pace. Per il crimine di uno che aveva rinnegato Cristo in tempo di pace, egli venne esiliato dalla sua ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] favorevole alla fondazione pratica del Millennio promessoci da Gesù Cristo", come egli accenna nella chiusa della lettera diretta con quelli dei governati" e dalla coscienza di ogni cittadino "che l'ordine pubblico è il primo elemento delle ricchezze ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di Antiochia, accusato dal suo popolo di incesto e di rivolta contro l'imperatore, e ordinò al suo apocrisario di d'argento. Si conserva il mosaico dell'arco absidale, che rappresenta il Cristo in maestà, con i ss. Paolo, Stefano e Ippolito alla sua ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , essendo Gesù Cristo il "verus sponsus et pontifex" della Chiesa e del corpo inistico dei fedeli, di conseguenza il papa distinto tuttavia da una serie di provvedimenti intesi a. far rispettare la legge e gli ordinamenti imposti via via da Niccolò ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Roma, con l'aiuto della milizia romana. Tuttavia non si arrivò ad eseguire l'ordine. Infatti Olimpio approfittò del generale clima d'incertezza e - come altri esarchi prima di lui - si dichiarò sovrano d'Italia, instaurando per tre anni (fino al 652 ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] figure di pastori e dalle relative parentesi di racconti elegiaci. Più delle connessioni diordine allegorico ritratto di B. Castiglione oggi a Dublino, National Gallery, e un Cristo in croce strappato a Chiabrera nel 1615 in risarcimento di un ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'impero romano e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto nuove chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato 32 nuovi presbiteri per la diocesi romana e 67 ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'Impero romano e cristiano.
Quando fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato trentadue nuovi presbiteri per la diocesi romana e ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] all'ordine del giorno del gruppo conservatore, presentato da Corradini e sottoscritto dall'intero comitato di regime, Milano-Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; I patti del Laterano, ibid. 1939.
Fonti e ...
Leggi Tutto
Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] onnipotente e da Cristo signore, ammettendo di essere stati fuorviati dalla perfidia e dalla loquacità di Novaziano ma dichiarando novazianeo, ma la notizia che Novaziano sarebbe stato ordinato da Novato appare poco attendibile. Il Liber là dove ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...