ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] impossibilità di una conciliazione con Girardo e coi suoi compagni, A. diede ordinedi conquistare di S. Dionigi, nella quale fu posta una croce di legno rivestita di rame; nella parte inferiore di essa era raffigurato A., in atto di offrire a Cristo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] de' Romani ritenuto nell'Impero dopo la conversione alla fede diCristo, già iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi trattati: II - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordinedi arresto del G., che però nel frattempo aveva già lasciato Milano ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] per la seconda classe di figura all'Accademia Clementina con il Battesimo diCristo (Bologna, Accademia di belle arti); quindi al più anziano architetto l'invenzione del Pantheon periptero diordine dorico, limitando l'intervento del G. alle figure ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ogni lettera, che "non si combatte per la fede né per Cristo, ma solamente per l'imperio". Consapevolezza, lucida e riduttiva ad un , Lagaleria dell'onore ove sono descritte le... memorie del... Ordine... di S. Stefano..., II,Forlì 1735, pp. 8 s.; ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] diCristo, la predestinazione sembra andare al di là di una generica risonanza di motivi riformati, per acquisire una più precisa specificità di nel mondo, e di organizzarlo internamente (per facilità) in una sorta diordine logico, o meglio fisico ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] . In questo genere di committenze si inserisce anche la cappella del Corpo diCristo nel primo chiostro di S. Francesco, costruita e austera facciata lungo la via Vidacilio: il portone diordine ionico con le colonne fasciate da bugne a gretoni è ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Monti era confermata da una rivelazione diCristo a C.: il tenore di questa rivelazione è confermato da pp. 185 s.; P. M. Sevesi, Il b. Francesco Trivulzio da Milano dell'Ordine dei frati minori, in Studi franc., XXXIII (1936), p. 49; A. Galletti ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] da Roma con l'ordinedi rimpatrio: pochi giorni dopo si rifugiò nel convento dei carmelitani di Corniola nei sobborghi di Empoli.
Dopo la dogma di fede, istituito da Cristo: questa era la condizione necessaria perché il suo ruolo di mediazione ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] diceva, fosse "l'occhio destro." - ricevette l'ordinedi unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto 339; C. Ginzburg-A. Prosperi, Giochi di pazienza. Un seminario sul "Beneficio diCristo", Torino 1975, passim;A. J. ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] il programma della festa per il centenario dell’Ordine. Pallavicino aveva probabilmente partecipato anche all’ideazione intenzioni di Pallavicino un’opera di edificazione per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario diCristo in ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...