Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] non istituiti da Cristo, cioè ordine, cresima, matrimonio ed estrema unzione, e mantenne solo battesimo ed eucarestia (anche la confessione rimase, ma solo come rinnovamento della promessa di perdono), ammettendo la presenza reale diCristo nel pane ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] di impegnarsi nella raccolta di testimonianze sulle virtù e miracoli di quelli fra di loro che godevano di fama di santità in ogni provincia dell'Ordine da una parte il vicario diCristo e dall'altra il signore di quello che era ormai un vero ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] vantare (era, tra l'altro, cugino di Girolamo Seripando, già generale dell'Ordine agostiniano e futuro cardinale), il G., a i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficio diCristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] modo consueto, poiché nel corso del mese di dicembre procedette all'ordinazionedi quattordici presbiteri e diciotto vescovi. Solo nel disseminato di riferimenti evangelici che lo rendono una sorta di Passio Silverii modellata sul processo diCristo. ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] lo zio Drogone, vescovo di Metz (801-855) e arcicappellano dell'Impero, con l'ordinedi provvedere che in avvenire, abside di vetri colorati e decorò le transenne con rilievi marmorei (secondo il Liber pontificalis si trattava delle teste diCristo e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] primo caso ribadisce il concetto della santità e dell'innocenza diCristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e della fede.
Il papa si ricordò di lui quando, nel 1852, si trattò di riportare l'ordine nella zona più calda dello Stato: ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] per ordinedi Innocenzo VIII, aveva fatto edificare, in Gallicano, l'attuale pieve di S. Giovanni, sulle rovine di un' tre cappefianie perpetue, quella del Corpo diCristo, quella di S. Croce e l'ultima di S. Sebastiano; dopo aver fatto costruire ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] deciso scatto. Nel 1648 fu incaricato di ristabilire l'ordine nella città di Fermo, dove si era verificato un tumulto qualche competenza, testimoniata dalla commissione al Guercino di una notevole Flagellazione diCristo che l'I. donò ad Alessandro ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] imperatore, tutti insieme proclamarono: 'Un solo Dio, un solo Cristo, un solo vescovo'" (ibid.). F. fu perciò costretto pontificalis, in una trama di notizie fittizie secondo cui egli sarebbe stato decapitato per ordinedi Costanzo, da lui dichiarato ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] quanto il diavolo perseguita solo gli accampamenti e i seguaci diCristo, mentre non degna di uno sguardo quelli che sono già stati abbattuti e riprende la tradizione del martirio di L. che sarebbe avvenuto per ordinedi Valeriano; più precisamente, ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...